Inferno di Anna Tatangelo: testo e significato del nuovo singolo

Chega di Gaia: testo e significato

Chega di Gaia: testo e significato

Chega di Gaia: uscita

Dallo scorso 12 marzo 2020 è uscito in radio “Chega“, il brano di Gaia, finalista della diciannovesima edizione di Amici di Maria De Filippi. La canzone fa parte del disco “Genesi“, uscito il 20 marzo dello stesso anno. Il disco in questione contiene sette canzoni, è ricco di influenze musicali e ci fa vedere una Gaia forte e fragile allo stesso tempo, con una voce incredibile. Ecc o tutto quello che c’è da sapere su “Chega”!

Chega di Gaia: testo e significato

Chega di Gaia: significato

“Chega” in italiano significa “arriva” ed è una parola portoghese. Non a caso Gaia è per metà italiana (da parte di padre) e metà brasiliana (da parte di madre). Ecco la traduzione del brano:

Benedetta sofferenza
lasciami in pace
Benedetta sofferenza
lasciami in pace
e se scompare solo quando sono a letto
meglio rinunciare per sempre
non è che m’importi
non è che m’importi
non vale la pena andarsene, il tempo mi ha già reso felice
Lei gioca per le strade
solo bugie per non essere in ritardo
senza fermarsi

Arriva
arriva nelle strade
e non serve a niente
avere soldi per vivere così da soli
senza amore e pace
arriva
arriva nelle strade
e non serve a niente
avere soldi per vivere così da soli
senza amore e pace

È brillante, corpo a corpo nel club
Lei non vibra senza un suono che non si muove nel ballo
lascia perdere questa ragazza
È rosa, sorriso e samba, perché quando abbassa lo sguardo provocante
Corre a piedi nudi, lascia perdere quella ragazza

Lei gioca per strada
Solo bugie

Arriva
arriva nelle strade
e non serve a niente
avere soldi per vivere così da soli
senza amore e pace
arriva
arriva nelle strade
e non serve a niente
avere soldi per vivere così da soli
senza amore e pace

Zero prospettive
stanca della vita
zero prospettive
stanca della vita
zero prospettive
stanca della vita
zero prospettive
stanca della vita

Arriva
arriva nelle strade
e non serve a niente
avere soldi per vivere così da soli
senza amore e pace
arriva
arriva nelle strade
e non serve a niente
avere soldi per vivere così da soli
senza amore e pace.

Chega di Gaia: testo

Ecco il testo di “Chega”:

Bendita dor
me deixe em paz
bendita dor
me deixe em paz
e se ele some quando eu tô na cama
melhor dexar de vez
pra mim não é que tanto faz
pra mim não é que tanto faz
pra mim não vale ir embora já chegou a hora de me tornar feliz
Ela joga nas estradas
só mentira pra não ter demora
sem demora

Chega
chega nas estradas
e não vale nada
ter dinheiro pra viver tão só
sem amor e paz
chega
chega nas estradas
e não vale nada
ter dinheiro pra viver tão só
sem amor e paz

É brilhantina, corpo a corpo na balada
ela não vibra sem um som que não rola na dança
deixe essa menina solta
É cor de rosa, sorriso e samba, que quando solta seus olhares
namoradeira e quando corre pé descalçadeixe essa menina solta

Ela joga nas estradas
só mentira pra não ter

Chega
chega nas estradas
e não vale nada
ter dinheiro pra viver tão só
sem amor e paz
chega
chega nas estradas
e não vale nada
ter dinheiro pra viver tão só
sem amor e paz

Sem expectativa
saturação da vida
sem expectativa
saturação da vida
sem expectativa
saturação da vida
sem expectativa
saturação da vida

Chega
chega nas estradas
e não vale nada
ter dinheiro pra viver tão só
sem amor e paz
chega
chega nas estradas
e não vale nada
ter dinheiro pra viver tão só
sem amor e paz.

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Inferno di Anna Tatangelo: testo e significato del nuovo singolo

Anna Tatangelo ritorna con 'Inferno', un brano che segna una svolta nella sua carriera, esprimendo una nuova libertà artistica e personale.
Inferno di Anna Tatangelo: testo e significato del nuovo singolo

Anna Tatangelo ritorna nel panorama musicale italiano con un brano destinato a segnare un’importante svolta nella sua carriera. “Inferno”, disponibile dal 16 maggio 2025 per l’etichetta Artist First su tutte le principali piattaforme digitali e in radio, rappresenta molto più di un semplice singolo per l’artista.

Dopo oltre vent’anni di carriera iniziata sul prestigioso palco del Festival di Sanremo e proseguita con successo in ambito televisivo, cinematografico e radiofonico, la cantante inaugura una fase completamente nuova del suo percorso artistico e personale.

“Non ho più nulla da dimostrare. Ora canto per me, per il piacere di farlo, con la gioia di essere finalmente libera”, dichiara Anna Tatangelo, rivelando un approccio profondamente rinnovato alla sua arte. Questa evoluzione nasce da un intenso percorso di crescita interiore, alimentato anche da momenti difficili che l’hanno portata a riscoprire la musica come strumento di guarigione e rinascita.

Fondamentali in questo cammino sono stati percorsi di terapia, meditazione e introspezione che le hanno permesso di ritrovare una voce più autentica e genuina. Con “Inferno”, Anna Tatangelo si spoglia delle pressioni esterne e abbraccia la propria identità con maggiore serenità e consapevolezza, segnando l’inizio di un capitolo artistico che promette di essere il più sincero della sua carriera.

“Inferno” di Anna Tatangelo: il testo completo

Luci blu sirene sul giornale 
Strade buie, metropolitane
Tu dimmi se 
Ti va di bere qualcosa 
Ti va di cambiare posa 
Ma ora sai cosa c’è? 
C’è che tira un vento micidiale 
La città è un deserto in piena estate 
Tu dimmi se 
Comincia a farti qualcosa 
Questa notte noiosa 
Da sola che cosa c’è?

Per vederci bene dentro uno specchio 
Con gli occhiali scuri è meglio 

In questa camera d’albergo 
Mi ci perdo 
Sdraiati sopra un letto va già meglio 
E scorre più lento questo tempo 
Se parli più forte io non sento 
Luce fuori e buio dentro 

Lo sai che la noia è un killer 
Io sono il fucile
Sai già dove sta quel punto in cui ti so colpire 
Tu intanto schiva l’ultimo errore
Che ci pensi da ore
Sei altrove lì dove c’è 

Una notte che non passa in eterno 
Con gli occhiali scuri è meglio 

In questa camera d’albergo 
Mi ci perdo 
Sdraiati sopra un letto va già meglio 
E scorre più lento questo tempo 
Se parli più forte io non sento 
È come un passo in più all’inferno 
Con il freddo 
Se ci sdraiamo a letto 
Va già meglio 
E scorre più lento questo tempo 
Se parli più forte io non sento 
Luce fuori e buio dentro 
Vestiti sul pavimento 
Tra di noi solo uno schermo 
Metti giù che ora sto meglio 

In questa camera d’albergo 
Mi ci perdo 
Sdraiati sopra un letto va già meglio 
E scorre più lento questo tempo 
Se parli più forte io non sento 
È come un passo in più all’inferno 
Con il freddo 
Se ci sdraiamo a letto 
Va già meglio 
E scorre più lento questo tempo 
Se parli più forte io non sento 

Luce fuori e buio dentro
Luce fuori e buio dentro 
Luce fuori e buio dentro 

Il significato nascosto dietro le parole di “Inferno”

Con “Inferno”, Anna Tatangelo inaugura un capitolo profondamente autentico della sua carriera musicale, esplorando le sfaccettature più intime dell’animo umano. Il brano si sviluppa come un’immersione nelle complesse dinamiche del desiderio e della disillusione, avvolgendo l’ascoltatore in un’atmosfera notturna carica di tensione emotiva.

La camera d’albergo diventa metafora centrale e palcoscenico di un intenso gioco emotivo, uno spazio confinato dove le due figure protagoniste vivono momenti di vicinanza fisica ma anche di distanza emotiva. “Luce fuori e buio dentro” ripetuto nel ritornello cattura perfettamente questa dicotomia, rappresentando il contrasto tra l’apparenza e il tumulto interiore.

Nel testo emergono i silenzi che assumono un peso maggiore delle parole scambiate. “Se parli più forte io non sento” rivela quanto la comunicazione autentica sia compromessa in questa relazione, dove i corpi si avvicinano ma le anime restano distanti. La ripetizione di “Mi ci perdo” sottolinea lo smarrimento identitario che caratterizza questi incontri fugaci.

Le sonorità del brano accompagnano perfettamente il viaggio emotivo: ritmi caldi e avvolgenti si alternano a momenti di sospensione, creando un’atmosfera che cattura l’essenza di un’intimità vissuta in bilico tra ardore passionale e fredda distanza. Il pop si arricchisce di sfumature metropolitane e di una sensualità autentica, riflettendo il nuovo approccio artistico della cantante.

Attraverso “Inferno”, Anna Tatangelo si presenta al pubblico in una veste più matura, libera e consapevole, meno incline a prendersi sul serio e più concentrata sull’espressione genuina delle emozioni umane più complesse e contraddittorie.

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