"Dialogues": una mostra collettiva della "community IAAD." - Studentville

"Dialogues": una mostra collettiva della "community IAAD."

Dal 29 febbraio all’8 marzo gli artisti della “community IAAD.” esplorano il dialogo nell’arte contemporanea.

“Dialogues” è la prima mostra collettiva degli artisti della “community IAAD.” selezionati tramite un processo di open call all’interno dell’Istituto di via Pisa 5D a Torino. Organizzata da “IAAD. – Istituto d’Arte Applicata e Design” in collaborazione con “CRAG – Chiono Reisova Art Gallery” e curata da Lucrezia Nardi, la mostra presenta installazioni, video e progetti fotografici di giovani artisti che esplorano il tema del dialogo utilizzando i nuovi linguaggi tecnici del contesto dell’arte contemporanea.

Il contesto della mostra

“CRAG – Chiono Reisova Art Gallery” è guidata da Elisabetta Chiono, avvocato specializzato in “Diritto dell’Arte”, e dall’archietto Karin Reisovà. Il focus della galleria è lo scouting di giovani artisti, ai quali offre uno spazio per progetti sperimentali e curatoriali. I sei giovani artisti selezionati per “Dialogues” dimostrano quanto lo IAAD. sia diventato uno dei principali poli italiani di educazione e alta formazione nell’ambito del design. “IAAD.” fa parte di un network internazionale capitanato da “AD Education”, una delle più importanti realtà private legate all’insegnamento del design e delle arti applicate in Europa che attualmente conta 21 scuole, 72 sedi, 36mila studenti/studentesse, 2.600 docenti e un sistema didattico integrato in 5 lingue composto da circa 160 corsi.

Lucrezia Nardi, curatrice della mostra e docente universitaria presso IAAD con cattedra di “Storia dell’Arte Contemporanea e Fenomenologia” ha spiegato che “ogni anno ‘IAAD.’ sceglie un valore specifico come catalizzatore per opere e progetti artistici. Quest’anno, la tematica proposta è il ‘dialogo’ diventando così un’esplorazione condivisa da parte degli artisti emergenti che hanno lavorato nell’interstizio tra arte e design, proponendo una lettura personale e innovativa della tematica e partendo dal loro ‘background’ come designer, uscendo quindi dal loro contesto operativo più tradizionale”.

Sei giovani artisti della “Generazione Z” sono stati selezionati per presentare le loro opere. Ecco una panoramica delle opere presentate:

  • “I stand perfectly still to avoid detection” di Marta Maiolo (2001): un progetto di “mixed media” (collage e fotografia) che esplora il tema dell’io e dell’altro, enfatizzando l’ironia e l’inventiva;
  • “Pensavo Tipo” di Claudia Nobile (2002): un’installazione che offre una riflessione leggera ma attenta sui dubbi di certi momenti di passaggio nella vita;
  • “Censored” di Alessandro Gioia (2000): un’esplorazione sulla censura e sulla società dell’immagine, dove i pixel della censura nascondono la facile reperibilità delle stesse immagini nel nostro tempo digitale;
  • “Breccia” di Nicolò Ricci (2001): tre scatti ingranditi e “stressati” attraverso un processo di stampa scultorea che enfatizzano il dialogo estetico tra costruzioni architettoniche e cielo;
  • “Connessioni – Small Talks” di Claudia Vivalda (2002): una video proiezione che offre un dialogo intimo attraverso una grammatica visiva di tagli e sovrapposizioni;
  • “Stage” di Giovanni Migliorucci (2002): una video installazione interattiva che unisce la tecnologia del “TouchDesigner” a una restituzione tramite un tubo catodico e mostra un ecosistema che si modifica attraverso l’interazione esterna.

“Dialogues”

Dove: CRAG Gallery, via Parma 66/D, Torino
tel. 335/1227609
www.cragallery.com

Date e orari: dal 29 febbraio all’8 marzo 2024, aperta da mercoledì a sabato dalle 15.00 alle 19.00

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