Sitcom anni '70 e '80: quelle da recuperare

Telefilm anni '70 e '80: l'elenco delle serie TV anni '70 e '80 da rivedere assolutamente.

SITCOM ANNI '70 E '80: QUELLE DA RECUPERARE. È esistito un tempo in cui le serie TV dalle trame raffinate, le psicologie sfumate e imprevedibili, le svolte narrative inattese e la regia di premi Oscar erano un'eccezione. Questo però non vuol dire che tutti i prodotti televisivi fossero terribili, ma solamente che le aspettative erano di tutt'altro genere. In particolar modo gli anni '70 e '80 sono stati i due decenni più fecondi per il formato delle sit-com americane: puntate spesso ripetitive, con un tema ben evidenziato, sorrette da protagonisti carismatici, sviluppi prevedibili ma sempre piacevoli. Insomma, un buon modo per parcheggiare il cervello per poco più di mezz'ora (nel caso dell'accoppiata di episodi) senza riempirlo di sesso e violenza.

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TELEFILM ANNI 70/80: L'ELENCO DELLE SERIE TV DA RIVEDERE. Ecco quali sono secondo noi le sit-com americane degli anni '70 e '80 che tutti dovrebbero recuperare, magari anche non integralmente, anche solo per una questione di cultura personale.

Happy Days (ABC, 1974 – 1984): non si può non iniziare una lista del genere senza citare la più nota delle sit-com del periodo, una serie che tutti conoscono anche senza averne mai visto un episodio. Fonzie è ormai diventato l'archetipo dello sbruffone carismatico di buon cuore, e l'ingenuità e l'ottimismo della serie, che mette in scena dei mitici e idealizzati anni '50 americani, sono diventati quasi proverbiali.
M*A*S*H (CBS, 1972 – 1983): tratta dall'omonimo film di Robert Altman, di cui è uno spin-off, la serie è una delle più longeve della tv. La sit-com è ambientata in un ospedale da campo durante la guerra di Corea, ed è tutta incentrata sugli scherzi, i flirt e le avventure tragicomiche del gruppo di medici che fanno di tutto per non impazzire in una situazione altrimenti estremamente drammatica.
Mork & Mindy (ABC, 1978 – 1982): altro spin-off, questa volta a carattere comico – fantascientifico di Happy Days. Il compianto Robin Williams interpreta infatti Mork un alieno con cui era venuto a contatto Richie, e che in questa serie decide di studiare la razza umana. A ospitarlo è la giovane Mindy, che teme per l'incolumità dell'extraterrestre e cerca inutilmente di spiegargli gli usi e costumi dei terrestri.
Alf (NBC, 1986 – 1990): l'alieno di 229 anni noto con il nome di Alf è una specie di tapiro umanoide dal pelo marrone, affamato di gatti e proveniente dal pianeta Melmac, distrutto da un'esplosione nucleare. La famiglia Tanner decide di tenerlo al sicuro dagli uomini della NASA, ma la loro convivenza sarà tutt'altro che semplice, a causa del temperamento particolare dell'eccentrico alieno.
Troppo forte (ABC, 1986 – 1988): caratteristica di questa sit-com era la presa in giro di tutti i cliché dei telefilm polizieschi tramite un protagonista del tutto fuori di testa, l'ispettore Sledge Hammer, che risolve tutti i suoi casi tramite l'utilizzo della forza bruta e che è solito parlare con la propria 44 Magnum.
Il mio amico Arnold (NBC, 1978 – 1986): impossibile dimenticare Gary Coleman, il ragazzino protagonista di colore, che insieme al fratello Willis viene adottato da un uomo d'affari bianco. Da Harlem al quartiere bene di Manhattan, il passaggio non è semplice, e la sit-com è diventata famosa proprio per il modo in cui alternava episodi spensierati ad altri più drammatici.