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Mamma ruba portafoglio a insegnante durante colloqui: condannata

Aveva rubato il portafoglio ad una insegnante del figlio durante colloqui: madre condannata ad un anno e quattro mesi di carcere dal Tribunale di Milano.
Mamma ruba portafoglio a insegnante durante colloqui: condannata

E’ stata condannata ad un anno e quattro mesi di carcere la mamma che, nell’ambito dei colloqui tra la scuola e le famiglie che si svolgono regolarmente durante l’anno scolastico, aveva rubato il portafoglio ad una professoressa. La pena, stabilita dal Tribunale di Milano, ha visto condannare una donna di 41 anni, madre di un alunno della scuola media presso la quale era stata convocata per parlare del figlio qualche anno fa.

Mamma ruba portafoglio a insegnante

Approfittando di un momento di distrazione della docente, la donna avrebbe sottratto il portafogli rimasto incustodito e se ne sarebbe appropriata di fatto rubandolo e nascondendolo all’interno della propria borsa. Non solo: una volta in suo possesso, la madre aveva subito usato le carte di credito contenute al suo interno per fare degli acquisti in diversi negozi. Infine, si era perfino appropriata dei punti fedeltà della professoressa trasferendoli su una personale carta fedeltà del supermercato. Questo ha naturalmente reso più semplice alle forze dell’ordine individuarla e denunciarla. La vittima, anche lei residente in Brianza all’epoca, aveva subito segnalato il furto subito ai carabinieri di Besana in Brianza. Che avevano dato inizio alle indagini per recuperare la refurtiva.

Condannata ad un anno e quattro mesi

I fatti risalgono al 2017. All’epoca, il figlio della donna era 12enne, e frequentava una scuola media di Verano Brianza. La stessa aveva deciso di approfittare di uno dei colloqui organizzati dalla scuola per favorire il dialogo tra genitori ed insegnanti sulla situazione scolastica degli alunni per mettere in atto il furto.

In realtà, la madre del ragazzo non sarebbe nuova a tale genere di reati, avrebbe infatti posto in essere diversi reati contro il patrimonio e la persona. Tra questi, è implicata nella vicenda riguardante un furto a Mariano Comense. In tale occasione – siamo nel 2018 – aveva persino forzato la saracinesca di un negozio con tanto di piede di porco. Ci sono voluti anni affinché la giustizia facesse il suo corso, ma alla fine si è arrivati al verdetto finale. Ovvero alla giusta punizione per la donna che, adesso, dovrà scontare più di un anno di carcere per furto. Che potrebbero anche aumentare in quanto rimane ancora in attesa del termine degli altri processi nei quali si trova coinvolta.

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