Come affrontare un?interrogazione - Studentville

Come affrontare un?interrogazione

Come superare un?interrogazione con successo: consigli per tenere a bada l?ansia e cavartela anche se non hai studiato
Come affrontare un?interrogazione

COME AFRONTARE UN’INTERROGAZIONE. Timido o estroverso il risultato spesso non cambia: l'ansia da interrogazione colpisce tutti. Certo, le cose andrebbero meglio se tu ti fossi preparato a dovere e se fossi in grado di muoverti con sicurezza rispondendo alle domande e tenendo a bada la paura. Dunque, il miglior modo per superare un'interrogazione è arrivarci preparati nel modo giusto dato che non basta conoscere i concetti fondamentali: occorre saperli esporre.
Come biosgna impostare lo studio a casa in vista di un faccia a faccia con il prof? Come superare il timore di non ricordarsi nulla e fare centro? Come affrontare brillantemente e con tranquillità l’interrogazione?  Che tu stia per essere interrogato in storia, filosofia, inglese o italiano poco importa: segui i nostri suggerimenti per superare con successo un'interrogazione e non te ne pentirai. Scopri come studiare i giorni prima con il giusto metodo di studio, come programmare il ripasso e come gestire le domande di cui non conosci la risposta e infine, come allontanare, almeno per un po’ la timidezza o la paura, e affrontare l’interrogazione senza che l’ansiati blocchi nei momenti cruciali.

Leggi: Superare un’interrogazione: frasi da non dire

COME SUPERARE UN'INTERROGAZIONE: COME STUDIARE.  Con i  nostri consigli la tua autostima salirà alla stelle. Qualunque materia tu debba esporre noi ti aiuteremo ad affrontarla con calma e con la giusta autorevolezza! Il primo ostacolo è soprattutto mentale: è normalissimo, infatti, temere il giudizio dei tuoi professori (figuriamoci quello dei commissari esterni alla Maturità!)… il fatto di dover dimostrare a tutti i costi di essere al top, peggiora notevolmente la situazione. Come agire allora? Affrontiamo la questione a piccoli passi e non pretendiamo sempre l’ impossibile. Fissa, invece, degli obiettivi raggiungibili, ovviamente in base alle tue inclinazioni e alle materie da studiare.
Partiamo dalle basi perchè per stupire durante un'interrogazione devi principalmente studiare. Prima di tutto avere bene chiare le idee in mente sul da farsi è un aspetto da non trascuare. Il metodo di studio che applichi, come programmi le ore di studio, la pianificazione di cosa studiare e come farlo è indispensabile per arrivare preparati al giorno fatidico. Quindi:

  • Non ti ridurre all’ultimo momento (se segui una rigorosa tabella di marcia questo non avverrà!), soprattutto se si tratta di un'interrogazione programmata e devi portare anche qualche argomento affrontato in precedenza. Quello che ti consigliamo di fare è di studiare a casa volta per volta in modo tale da non sovracaricare il cervello, altrimenti rischi di non riuscire a memorizzare bene quello che serve e di fare scena muta all’interrogazione!
  • Per fare in modo che i concetti abbiano tutto il tempo di sedimentare, quindi, devi evitare le corse e, già che ci sei, stare attento alle lezioni in classe perchè  questo facilita, e molto, il ripasso a casa; non distrarti, quindi, ma presta attenzione, soprattutto a quelle materie in cui riesci meno e se non capisci qualcosa puoi sempre chiedere di ripetere la spiegazione per non ritrovarti con un pugno di mosche a casa!
  • Man mano che concludi il ripasso di un argomento ripeti ad alta voce e utilizza i titoli dei paragrafi per farti delle domande simulando un'interrogazione vera e propria. Quando sei incerto o sbagli, prendi un appunto e, prima di chiudere definitivamente ei libri dai uno sguardo proprio agli argomenti che più ti hanno messo in crisi.
  • Infine, il giorno prima dell'interrogazione evita di sovraccaricare fisico e cervello. Se sei tranquillo hai meno possibilità di avere crisi di panico. Evita bevande eccitanti come il caffè, o comunque riducilo, ma soprattutto mangia in maniera sana, favorendo i cibi che aiutano la concentrazione per studiare meglio. Trovi alcune dritte qui: Cosa mangiare prima di un esame per avere la carica giusta

Tutto chiaro? Se hai bisogno di qualche altra dritta che ti faciliti l'apprendimento leggi qui:  

COME AFFRONTARE L'ANSIA DA INTERROGAZIONE. Fin qui ci siamo, hai studiato, hai affrontato nel modo giusto il ripasso del giorno prima e sei arrivato a scuola. Ora non ti resta che gestire l'ansia da interrogazione.  Un attimo prima ti sembra di ricordare tutto, e subito dopo hai il vuoto totale in testa? Tranquillo: è tutto normale. L'agitazione influisce molto sul tuo rendimento durante l'interrogazione e soprattutto l’immagine che diamo di noi stessi decreta in parte il nostro successo. Essere spavaldi aiuta, insomma, mentre andare davanti al prof. a testa basta non è utile per niente, anzi potrebbe risultare dannoso! Mostra sicurezza, anche se non ne hai! Perché? Beh, l’immagine conta: spalle dritte e sorriso smagliante, anche se ti tremano le gambe (anzi cerca di tenerle a bada!)

Leggi: Ansia da interrogazione: i rimedi da provare

COME SUPERARE UN'INTERROGAZIONE: COME RISPONDERE ALLE DOMANDE.  Accantonato lo scoglio dell'ansia da interrogazione, è il momento di entrare nel vivo: come rispondere alle domande? Il trucco è quello di parlare… non straparlare, ma rispondere contestualizzando le domande che ti vengono rivolte. Mantenere un atteggiamento rilassato aiuta: parla con lentezza, scandisci bene le parole, elabora con tranquillità i concetti richiesti, ma non straparlare e attieniti sempre alla domanda, in modo tale da far capire al prof, o a una commissione d’esame, che hai padronanza dell’argomento. La tattica della parlantina è quella giusta: devi essere spigliato ma tranquillo, sicuro e autorevole.
E se non sai rispondere alle domande? Beh, capita, niente di così grave, basta sapere come cavarsela? Può capitare che una particolare domanda non si comprenda o è possibile che tu non abbia approfondito proprio quell'argomento. Sfortuna dici? A volte, ma più spesso capita che non si affronti tutto il materiale da studiare allo stesso modo e guarda caso il professore va a beccare proprio l'argomento che non conosci.  Non cercare di arrampicarti sugli specchi ma ragionaci su! Fai un bel respiro e cerca nei meandri della tua preparazione passata qualche appiglio. Fai tu stesso domande al professore sia per prendere tempo, che per dimostrarti volenteroso di rispondere correttamente! Infine, se proprio non ti viene in mente niente, ammetti la lacuna e scusati con educazione.

Se non hai studiato, però, le cose sono molto ma molto diverse. In questo caso la guida che fa per te è questa: Come evitare un’interrogazione: 8 scuse da non usare

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