Testo argomentativo sul made in Italy: traccia svolta
Pronti ad immergervi nel tema del made in Italy? Per farlo, e per darvi qualhe consiglio e un pratico aiuto in vista degli esami di maturità, ve ne parleremo sotto forma di testo argomentativo che, come sapete, sarà parte integrante della Tipologia B che vi verrà proposto il giorno della prima prova. Perché abbiamo scelto questo argomento? La risposta è molto semplice e va ricercata nella nostra quotidianità in cui spesso ci troviamo a sentir parlare del made in Italy e dei problemi a livello economico che la mancata produzione può provocare.
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Testo argomentativo sul made in Italy: introduzione
L’espressione made in Italy è un’indicazione di provenienza della merce, l’origine di un bene venduto online o, di persona, in un negozio. Esiste una legislazione che, per tutelare i beni prodotti in Italia regola l’attribuzione di questo marchio e prevede che solo le merci totalmente progettate, fabbricate e confezionate in Italia possano usufruire della suddetta dicitura. Il marchio made in Italy rappresenta, quindi, un tratto distintivo e di eleganza non solo in Italia, ma soprattutto all’estero.
Testo argomentativo sul made in Italy: tesi e argomentazioni
Nel 2009 è stata emanata una legge per tutelare il made in Italy: il decreto legge nº 135 del 25 settembre 2009 contiene l’art. 16 dal titolo Made in Italy e prodotti interamente italiani. Il marchio “Made in Italy” è diventato fondamentale per le esportazioni italiane ed è talmente noto a livello mondiale da essere considerata una categoria commerciale a sé stante. Il 1º maggio 2016 è entrato in vigore il nuovo Codice Doganale dell’Unione (CDU), e le relative disposizioni (DCU), che hanno sostituito il vecchio Codice Doganale Comunitario (CDC). La nuova normativa ha portato alcune novità in materia di origine. Individuare l’origine esatta della merce è indispensabile dal punto di vista doganale in quanto è necessaria per applicare le misure di politica commerciale che colpiscono solo le merci originarie di alcuni paesi. È inoltre collegato al concetto di “Made in del prodotto”; tale marchio, pur non avendo nessuna rilevanza tributaria, ha un effetto sensibile nella fase di commercializzazione, in quanto dal momento che agisce sulla qualità percepita del prodotto, può anche influenzare le scelte di acquisto dei consumatori.
Testo argomentativo sul made in Italy: antitesi
L’Italia non può competere con superpotenze come la Cina o gli Stati Uniti e, col tempo, si è specializzata nell’esportazione di prodotti di lusso o di alta qualità. Per questo motivo il marchio e l’idea del Made in Italy è un sostegno diretto e indiretto molto importante, perché un potenziale acquirente riesce a comprendere quali sono le modalità con cui sono state prodotte le merci. I consumatori, pur essendo consapevoli dei dubbi di tali diciture, acconsentono all’inganno pur di potersi portare a casa un prodotto che pensano sia del tutto italiano.
Testo argomentativo sul made in Italy: conclusioni
Nonostante, a volte, ci siano dei forti dubbi sull’origine dei prodotti e si possa mettere in discussione il marchio del made in Italy, ci sono dei nomi che ci hanno rappresentato, continuano e farlo e lo faranno ancora nel mondo che sono: Barilla, Benetton, Ferrero, Indesit e Luxottica.
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