Cinque anni di libertà vigilata, sei mesi di lavori socialmente utili in Virginia, obbligo a seguire un programma di riabilitazione di 52 settimane sulle violenze domestiche, una multa di 2500 dollari e ovviamente ordinanza restrittiva nei confronti della celebre ex fidanzata. Una condanna esemplare dunque quella che la Corte, e in particolare il giudice Patricia Schnegg, ha inflitto a Chris Brown, il rapper americano che nello scorso febbraio “guadagnò” le prime pagine dei giornali di tutto il mondo per aver aggredito la compagna, la popstar Rihanna.
A nulla sono valse al cantante le pubbliche scuse e il suo pentimento per l’accaduto, sbandierato ai quattro venti attraverso ogni mezzo di comunicazione.

Il video di “Run This Town”: