Dragon Ball, morto il creatore Akira Toriyama - Studentville

Dragon Ball, morto il creatore Akira Toriyama

Dragon Ball, morto il creatore Akira Toriyama

Morto il creatore di Dragon Ball Akira Toriyama

Lo scorso 1 marzo è morto il creatore del famoso fumetto giapponese Dragon Ball. Akira Toriyama aveva 68 anni a causa di un ematoma subdurale acuto alla testa.

Il manga “Dragon Ball”, ideato nel 1984, ha conquistato il cuore del pubblico vendendo almeno 260 milioni di copie in tutto il mondo. Quest’opera ha suscitato un vasto interesse, dando vita a molteplici adattamenti televisivi, cinematografici e videoludici, nonché a numerosi sequel, tra cui l’acclamato “Dragon Ball Z” e, più recentemente, “Dragon Ball Super”.

L’universo immaginario popolato dai memorabili personaggi come Goku, Vegeta e molti altri è diventato un autentico fenomeno di culto. Questa epopea narrativa è particolarmente radicata nella memoria dei giovani degli anni Novanta e Duemila, i quali oggi, più che mai, coltivano una nostalgia profonda per quei “tempi che furono”. Ricordi di pomeriggi trascorsi davanti alla televisione, un’ancora di conforto dopo le giornate scolastiche.

L’annuncio sul sito dell’editore

“È con profondo rammarico che annunciamo la sua scomparsa. Sappiamo che aveva ancora diverse opere in fase di produzione con il solito grande entusiasmo” – si legge in una dichiarazione pubblicata sul sito dell’editore Shueisha.

Originario della prefettura di Aichi, nel Giappone centrale, Toriyama ha iniziato la sua carriera nel 1978, guadagnando notorietà con l’uscita del suo manga “Dr. Slump”, serializzato sulla rivista settimanale Shukan Shonen Jump nel 1980. Per questo lavoro, ha meritato il prestigioso Premio Shōgakukan, riconoscimento di eccellenza nel campo dei manga shōnen, rivolti principalmente a un pubblico maschile. La sua eredità artistica rimane un faro luminoso nella storia del fumetto giapponese.

Vita e carriera

Akira Toriyama, figura iconica nel mondo del manga e dell’animazione, ha lasciato un’impronta indelebile nell’industria artistica. Nato il 5 aprile 1955, Toriyama non solo è stato il geniale creatore di “Dragon Ball”, ma ha esteso la sua maestria anche all’ambito dei videogiochi, disegnando i personaggi di titoli celebri come Chrono Trigger, Blue Dragon e della serie Dragon Quest.

Appassionato di arti marziali e fantascienza, Toriyama ha iniziato la sua carriera nel 1978 con il manga “Wonder Island”, ma è con la creazione di “Dr. Slump e Arale” nel 1980 che ha guadagnato risonanza, vincendo il 27° Shogakukan Manga Award. Il successo si è amplificato nel 1984 con l’inizio della pubblicazione di “Dragon Ball”, uno dei manga più venduti di tutti i tempi. Quest’opera ha generato cinque adattamenti anime, numerosi film d’animazione, videogiochi e merchandising, raggiungendo una popolarità globale.

Pubblicato sulla rivista “Weekly Shōnen Jump”, “Dragon Ball” ha raggiunto un successo straordinario, vendendo oltre 150 milioni di copie solo in Giappone. La serie televisiva successiva, “Dragon Ball Z”, è apparsa nel 1989 e ha continuato fino al 1996, seguita da ulteriori serie animate di Dragon Ball negli anni successivi.

Nel corso degli anni, Toriyama ha contribuito a diversi progetti, incluso l’adattamento anime “Dragon Ball GT” nel 1996 e la collaborazione con Eiichiro Oda per “Chou Kochikame” nel 2006. Nel 2007, ha affrontato il ruolo di character designer per il gioco di ruolo “Blue Dragon” su Xbox 360.

Il suo talento è stato riconosciuto con il premio speciale Grand Prix de la ville d’Angoulême nel 2013, durante il prestigioso festival francese dei fumetti. Nel 2015, Toriyama è tornato come direttore creativo per il film “Dragon Ball Z: La resurrezione di ‘F'” e ha contribuito alla creazione della nuova serie animata e del manga, “Dragon Ball Super”.

La sua ultima opera, nel 2024, è “Sand Land: The Series”, basata sul manga originale ideato da Toriyama nel 2000. La sua eredità continua a influenzare e ispirare generazioni di appassionati di manga e anime in tutto il mondo.

 

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