Uno studio ha evidenziato come “l’overdose di Facebook” possa causare nei giovani l’insorgere di disturbi psicologici, comportamenti antisociali, depressione, ansia e può portare ad un peggioramento del rendimento scolastico

Tra gli effetti negativi derivanti dall’overdose di Facebook troviamo:
– Lo sviluppo di atteggiamenti narcisistici nei ragazzi
– La presenza di altri disturbi psicologici, inclusi comportamenti antisociali, manie e tendenze aggressive nei ragazzi
– Aumento delle assenze da scuola e della probabilità di essere affetti da mal di stomaco, problemi di insonnia, ansia e depressione
– Voti più bassi a scuola per gli studenti che controllano Facebook almeno una volta durante una sessione di studio di 15 minuti
– Diminuzione della capacità di memorizzare quanto letto per gli studenti che più frequentemente hanno controllato Facebook durante la sessione di studio di 15 minuti
Rosen ha evidenziato anche come l’uso frequente di Facebook possa però generare la nascita di una sorta di “empatia virtuale”: gli adolescenti imparano dunque a sostenere gli amici in difficoltà anche senza essere presenti materialmente al fianco della persona in questione, riuscendo ad esercitare un’influenza positiva sul loro interlocutore.