Diventare suora: quello che dovete sapere
Oggi vogliamo rivolgerci a tutte quelle donne che hanno avvertito la chiamata del Signore, che hanno guardato dentro di loro e hanno trovato la vocazione che le ha spinte a prendere i voti e diventare suore. Se qualcuna di voi volesse approfondire l’argomento, può fermarsi qui con noi e scoprire tutto quello che c’è da sapere su quali sono gli ordini religiosi e, soprattutto, qual è l’iter da seguire. Le donne che ricevono questo dono hanno il privilegio di essere tutte spose di Dio, servirlo sulla Terra e portare pace e amore qui dove lui non può arrivare; le suore sono delle messaggere di Dio.
Come si diventa suore: gli ordini religiosi
Gli ordini religiosi sono cambiati negli anni, si è passati da beate, beghine, gesuate, canonichesse secolari, oblate, ospedaliere, penitenti, mantellate, gesuitesse, dimesse, maestre pie, maricole, orsoline, pinzochere, sia durante il Medioevo che dopo il Concilio di Trento a quelli di oggi che sono:
- le Figlie di Maria Ausiliatrice (15855 membri),
- le Suore di Maria Bambina (5585 membri),
- le Suore della Misericordia delle Americhe (5400 membri),
- le Suore di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore (5310 membri),
- le Suore Scolastiche di Nostra Signora (4659 membri),
- le Suore di Carità della Santa Croce (4621 membri),
- la Società del Sacro Cuore di Gesù (3456 membri),
- le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret (3445 membri),
- le Piccole Sorelle dei Poveri (3251 membri),
- le Suore di Carità Domenicane (3087 membri),
- le Orsoline dell’Unione Romana (2650 membri),
- le Suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo (2390 membri),
- le Figlie della Sapienza (2334 membri),
- e le Suore del Santissimo Salvatore (2097 membri).
Le suore, oggi, svolgono per lo più azioni umanitarie, si occupano di anziani, malati e bambini organizzando anche delle mense per i poveri e per i senzatetto.
Come diventare suora: l’iter
Per intraprendere il cammino per diventare suora si procede per gradi; per prima cosa si contatta un istituto religioso, poi si va in convento o in monastero per trascorrere lì qualche giorno. Se la vita religiosa vi piace, potete tornare qualche altra volta per fare altre esperienze vocazionali. Nel momento in cui vi sentirete pronte, potrete chiedere alle suore di essere ammesse nell’istituto, iniziando così il periodo di aspirantato, poi c’è il postulantato, e poi il noviziato. Durante tutto questo periodo di tempo potete tornare a casa se pensate di non essere portate per la vita religiosa. Se invece siete pronte per diventare spose di Gesù Cristo, potrete fare finalmente la professione religiosa coi voti temporanei di castità, povertà e obbedienza. Al termine del periodo dei voti temporanei dovrete scegliere se tornare a casa vostra oppure emettere i voti perpetui.