Orologiaio: cosa fa e competenze
Quello dell’orologiaio è un mestiere molto antico che si inserisce a metà tra l’ambito artistico e quello puramente tecnico. I compiti fondamentali di un orologiaio sono principalmente tre: creare orologi, ripararli e restaurarli. Per quanto riguarda la creazione di orologi, può lavorare partendo da propri progetti o su commissione: per questo motivo una figura professionale del genere deve possedere competenze tecniche elevate in quanto si occupa di micro meccanica e di meccanica ad altissima precisione. Il secondo ambito riguarda la riparazione degli orologi: ricordiamo che un orologio, in media, ha una durata di venti anni e richiede riparazioni o manutenzione ogni due anni circa. Infine l’orologiaio ha anche il compito di restaurare antichi orologi appartenenti a collezioni private o ai musei: in questo caso il lavoro è molto delicato e richiede un livello di competenza altissimo.
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Orologiaio: la formazione
Visti i suoi compiti, l’orologiaio deve possedere non solo una grande manualità ma anche competenze specifiche e molto settoriali soprattutto nella micro meccanica e nell’elettronica. In Italia esistono due corsi professionali ad hoc per formarsi in questa formazione: il corso di orologeria meccanica ed elettronica di due anni presso la scuola “Leonardo Da Vinci” di Firenze, e la scuola professionale di orologeria che ha sede a Torino. In questi corsi è previsto l’insegnamento di tutte le materie inerenti all’arte dell’orologeria, da quelle artistiche e quelle più specificatamente tecniche.
Orologiaio: lo stipendio medio
Lo stipendio medio di un orologiaio dipende dall’esperienza e dalla tipologia di impiego della figura professionale. L’orologiaio può, infatti, possedere un contratto da dipendente presso una società di riparazioni o in aziende specializzate nella produzione. In questo caso è consigliabile puntare alla Svizzera dove attualmente sono a disposizione migliaia di posti in aziende di orologeria. D’altro canto, è possibile anche lavorare come libero professionista aprendo un proprio studio: se si ha molta esperienza e competenza si può arrivare a guadagnare anche centinaia di migliaia di euro all’anno.
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