Documenti di viaggio, la Tessera Sanitaria Europea l'abbiamo già in tasca, e si chiama TEAM - Studentville

Documenti di viaggio, la Tessera Sanitaria Europea l'abbiamo già in tasca, e si chiama TEAM

La burocratica Tessera Europea di Assicurazione Malattia, per noi comuni cittadini, la Tessera Sanitaria Europea, l'abbiamo già in tasca, e ci permette di viaggiare con più tranquillità in tutta Europa.

Tessera europea di assicurazione malattiaForse non lo sapete, ma (probabilmente) avete già in tasca la tessera per l’assistenza sanitaria per i vostri viaggi in Europa. Si chiama Tessera europea di assicurazione malattia.

Prendete la vostra Tessera Sanitaria (o la Carta Regionale dei Servizi se vivete in Lombardia, Friuli Venezia Giulia o Sicilia), giratela, e leggete cosa c’è scritto in alto (fosse un post, vi avrei detto di leggere il titolo). TESSERA EUROPEA DI ASSICURAZIONE MALATTIA. E’ la vostra T.E.A.M., più conosciuta come Tessera Sanitaria Europea, che forse non lo sapete, vi permette di accedere ai servizi all’estero, quando viaggiate per turismo.

Certo, quando organizziamo un viaggio turistico all’estero, magari non è la prima cosa a cui pensiamo (preparare un set minimo di medicine per il viaggio, perché non pensare un attimo anche all’Assistenza Sanitaria all’Estero?

Anche perché, da quando anche in Italia è stata introdotta la TEAM, basta portare con noi la tesserina, dimenticandoci così di quando, un tempo, avremmo dovuto richiedere, e compilare, uno modello della serie E (E110, E 111, E 119 ed E 128). Bello no?

A cosa ci serve la Tessera Sanitaria Europea? Ci serve ad accedere ai servizi sanitari pubblici dello stato che stiamo visitando, nel malaugurato caso ne avessimo bisogno. In altre parole, possiamo rivolgerci ai medici, alle farmacie, ospedali o cliniche, esattamente come farebbero i residenti.

Non solo; quando siamo nella necessità di utilizzarla (facciamo le corna, e speriamo che comunque non serva), sappiamo anche che si applicano le stesse condizioni di pagamento vigenti nella nostra regione di residenza.

Per dirla in un altro modo, se dove viviamo, per una certa prestazione sanitaria non dobbiamo pagare, e invece all’estero ci hanno fatto pagare, allora abbiamo diritto dal rimborso. E’ il caso di Francia e Svizzera, dove vige un altro sistema di assistenza sanitaria.

In questi due casi, possiamo decidere se farci rimborsare all’estero, presso i CPAM francesi o i LAMal svizzeri, oppure cheider il rimborso una volta tornati in Italia, tramite le ASL. In quest’ultimo caso però, ricordiamoci di conservare, e presentare, tutta la documentazione sanitaria ricevuta.

Attenzione ai ticket; nel caso dovessimo pagare dei ticket all’estero, questi non sono rimborsabili.

Quali sono i paesi che accettano la Tessera Sanitaria Europea.

Sono i 28 stati membri dell’UE, più l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera. Se non siamo forti in geografia od educazione civica, ecco l’elenco dei 28 stati europei membri della UE.

    Austria
    Belgio
    Bulgaria
    Croazia
    Cipro
    Rep. Ceca
    Danimarca
    Estonia
    Finlandia
    Francia
    Germania
    Grecia
    Ungheria
    Irlanda
    Italia
    Lettonia
    Lituania
    Lussemburgo
    Malta
    Paesi Bassi
    Polonia
    Portogallo
    Romania
    Slovacchia
    Slovenia
    Spagna
    Svezia
    Regno Unito

Attenzione però, che a Cipro la tessera non ha validità nella zona occupata dai turchi, come non ha validità nelle Isole del Canale e nell’Isola di Man, che godono di uno speciale statuto amministrativo.

In quali casi la TEAM non è valida.

Attenzione, la TEAM è valida per i viaggi effettuati all’estero per turismo. Quando viaggiamo per ottenere cure mediche di alta specializzazione, questa non è valida. O meglio, possiamo utilizzarla, avendo però ottenuto un permesso preventivo da parte della ASL.

Ovviamente controlliamo che la TEAM sia ancora valida (attualmente scade ogni 6 anni), e che noi ne avessimo diritto. Esistono infatti alcune categorie di cittadini che hanno diritto alla tessera sanitaria, ma non alla TEAM. In questi casi, nel retro, invece dei dati dell’assistito (nome e il cognome, il numero di identificazione personale, data di nascita e codice fiscale) sono riportati una serie di asterischi.

E poi, la TEAM non è un’alternativa all’assicurazione di viaggio, per cui non copre l’assistenza sanitaria privata, né costi come quelli del volo di ritorno al proprio paese di provenienza.

Infine, non sarebbe neppure il caso di dirlo, ma non si sa mai, la tessera non è valida negli USA, Canada, Russia, Australia, Egitto,…, insomma, in tutti i paesi che non sono compresi nella lista sopra riportata.

Se proprio ci viene il dubbio, possiamo andare alla pagina “Se parto per” del ministero della Salute, e fare un’ulteriore verifica. Ad esempio, posso verificare se esiste una qualche forma di copertura sanitaria, se parto per la Cina, per turismo. Risposta: “non è prevista alcuna forma di tutela da parte del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).”

APP per TEAM

Infine, per i più tecnologici, esiste una APP, disponibile per IPhone, Android e Windows, che contiene informazioni generali sulla tessera, i numeri di telefono di emergenza, un elenco delle cure garantite e dei costi. Spiega inoltre come chiedere un rimborso e chi contattare in caso di smarrimento della tessera.

Attenzione, è una guida, non è un’applicazione che sostituisce la carta. Disponibile anche in italiano.

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