Il Tagikistan è un piccolo stato, senza sbocchi sul mare, che si trova nell’Asia centrale. Confina con l’Afghanistan a sud, ad ovest con l’Uzbekistan, a Nord con il Kyrgyzstan, e con la Cina ad est. In questo paese, si è tenuta una guerra civile che è durata circa 5 anni, che ha provocato migliaia di vittime. La popolazione del paese è di circa 7.550.000 abitanti, e la lingua che si parla è il tagika.
Il paese è prevalentemente montuoso, con due grandi catene, le montagne del Trans-Alaj, e il massiccio del Pamir. Sono presenti vette che superano anche i 7000 metri di altezza. La capitale di questo paese è Dušanbe. La popolazione per la maggior parte è musulmana, con altre minoranze di altre religioni. Bisogna anche considerare che Il Tagikistan ha un PIL fra i più bassi fra quelli delle ex repubbliche sovietiche, e anche per questo, per la mancanza di lavoro, molti vanno a lavorare principalmente in Russia, dove le famiglia vengono sostenute con le rimesse. Altro fatto da considerare, che per migliorare la situzione generale del paese, sono stati ricevuti dei prestiti e finanziamenti dalla Cina, per migliorare lo sviluppo di infrastrutture, e della rete di trasmissione di energia elettrica.
Per chi vuole fare questo viaggio, in questo remoto paese asiatico, si deve accontentare dei scenare naturali presenti. Da visitare anche per gli amanti delle escursioni, è la zona a Sud del Pamir . E’ una zona molto difficile, impervia, e che chi vuole farci un escursioni è importante essere preparati. Si può anche visitare la capitale Dušanbe, o in alternativa Khujand, che è considerata la seconda città più importante del Tgikistana.
Anche per il mangiare, il paese non offre niente di eccezionale; si mangiano piatti di carne, o di pesce, ma l’unica cosa è che bisogna stare attenti che tutto sia cotto molto bene, per non rischiare di contrarre qualche malattia gastrica.
In Tagikistan, anche per la sua conformazione, è piuttosto difficile muoversi, e i collegamenti interurbani sono molto scarsi. Tra le altre cose, girano con la Jeep per esempio, per chi vuole fare delle escursioni sui monti, bisogna stare attenti in quanto non ci sono stazioni di rifornimento di carburante.
Per visitare il Tagikistan, è consigliabile il periodo estivo, soprattutto per la zona montuoso. Se ci si sposta il clima può essere anche molto caldo. La primavera è sconsigliabile, perché è il periodo in cui si sciolgono i ghiaccia, ed è difficile muoversi.
Come si poteva immaginare, dall’Italia non ci sono voli diretti per il Tagikistan, ma bisogna fare scalo a Riga, e volare con l’Air Baltic su Dushanbe, o fare scalo ad Istanbul.
Viaggio in Tagikistan in Asia centrale.
