Curiosità sulla Spagna: aneddoti storici e abitudini strane - StudentVille

Curiosità sulla Spagna: aneddoti storici e abitudini strane

Curiosità sulla Spagna: aneddoti storici e abitudini strane

Spagna: tutte le curiosità

Tutti conosciamo la Spagna, sappiamo dove si trova dal punto di vista geografico, ne conosciamo la storia passata e quella presente e qalche volta, ai più fortunati, è capitato anche di andarla a visitare. Ma esistono tradizioni, aneddoti e abitudini che forse non tutti conoscono perché sono nascoste ai più e possono essere tramandate solo da persone del poste che le vivono e le hanno vissute. Oggi vi portiamo con noi, virtualmente, in Spagna alla scoperta di aneddoti storici e abitudini strane che dovete necessariamente conoscere anche voi. Siete pronti? Allora non perdiamo altro tempo, tutti in viaggio destinazione Spagna!

Spagna: aneddoti storici

E’ bello scoprire gli aspetti di un posto che non si trovano nei libri di scuola o nelle guide turistiche. Oggi siamo qui per svelarvi qualche aneddoto storico che riguarda la Spagna e siamo sicuri che ne farete tesoro. La Torre di Hercules a A Coruña, costruita nel secondo secolo, è l’ unico faro al mondo di epoca romana preservato e funzionante. E poi, vicino a Mérida, l’”Embalse de Proserpina” è la seconda diga più vecchia al mondo ancora in uso. Fu costruita, addirittura, nel I o nel II secolo a.C.  Il film Il Dottor Zivago fu girato a Soria, in Spagna, e “Mosca” fu creata nella periferia di Madrid. Il deserto di Almerìa è stato invece terra di registrazione per alcuni tra i più famosi film Western. Sobrino de Botìn non è il più antico ristorante in assoluto, ma è il più antico ancora aperto, con tanto di certificato  dal Guinness Book of Records.

Spagna: abitudini strane

Dopo gli aneddoti passiamo alle strane abitudini conservate negli anni e che danno alla Spagna un sapore tutto nuovo. Iniziamo dalle abitudini culinarie, sapete che gli spagnoli amano mangiare la pasta scotta? Noi italiani, probabilmente, non potremo mai essere daccordo con loro ma questa è una loro abitudine e come tale va rispettata. Una delle tradizioni più antiche spagnole è quella di mangiare 12 acini d’uva nella notte di CAPODANNO. In quasi tutte le città spagnole la gente si riversa nelle piazze per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Dopo lo scoccare della mezzanotte, ad ogni rintocco di campana, si usa mangiare un acino d’uva perché pare porti fortuna.

 

 

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