La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: testo - StudentVille

La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: testo e significato

La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: testo e significato

La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: uscita

Venerdì 25 giugno 2021 è arrivata in radio e su tutte le piattaforme digitali “La mia felicità“, la nuova canzone di Fabio Rovazzi con la collaborazione di Eros Ramazzotti, fuori per Virgin Records/Universal Music. L’inedita coppia da milioni di streaming si unisce per la prima volta con il completo da tormentone estivo grazie ad un featuring fresco, pronto ad esplodere e a conquistare la stagione più calda dell’anno.

La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: testo e significatods

La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: significato

Rovazzi torna dopo due anni di silenzio con un’ode pop alla ricerca della spensieratezza e dell’autoironia, pensata per contestualizzare il periodo che stiamo vivendo, con leggerezza e annullare qualsiasi gap generazionale, parlando della grande voglia di ritorno alla vita in un dialogo serratissimo con l’amico e collega Eros. I due ci fanno dondolare a ritmo funky sulle corde della libertà, ricordandoci quanto sia bello perdersi e non fare programmi.

La Mia Felicità di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti: testo

Ecco il testo ufficiale del brano “La mia felicità” di Fabio Rovazzi e Eros Ramazzotti:

Ho dormito per due anni che ore sono non lo so
Sono pieno, anche meno
Ho giocato così tanto che ora sono dentro COD
E mi droppo dove voglio

La mia felicità
Nessuno che mi cerca
Canzoni nella testa
Arietta bella fresca
Viaggio senza gravità
Mi sembra di volare
C’è il mondo da salvare
Dai ti devo chiamare

Scusa ma prende male
Ci sentiamo alla fine dell’estate
Giuro che mi dispiace
Ti chiamo doma
Ti voglio be
Salutami tu
Vabbè felicità

La mia felicità
Voglio perdermi e poi si vedrà
La mia felicità

Amo fare tardi, amo lavorare
Non posso lamentarmi in generale
Ora sono al centro della capitale
Del mio stato preferito quello mentale
In disordine ed è tutto a posto
Ed è bello anche se è contrapposto
Come un fulmine in cielo ad agosto

La mia felicità
È l’attimo fuggente
Baciarsi tra la gente
L’amico deficiente
Cerco la mia libertà
Ho voglia di sbragare
C’è il mondo da salvare
Dai ti devo chiamare

Scusa ma prende male
Ci sentiamo alla fine dell’estate
Giuro che mi dispiace
Ti chiamo doma
Ti voglio be
Salutami tu
Vabbè felicità

La mia felicità
Voglio perdermi e poi si vedrà
La mia felicità

Ti lascio qua
Con gli occhiali da sole ti nascondo il dolore
Ma che cos’è
Questa parte è troppo triste per me
Vabbè felicità

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