Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: testo e significato - StudentVille

Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: testo e significato

Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: testo e significato

Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: uscita

È uscito in radio e nei digital store venerdì 29 maggio 2020 “Mi dispiace tanto“, il nuovo singolo di Luna in collaborazione con Valerio Mazzei, prodotto da Big Fish. Lei è la rapper e cantante sarda nota al grande pubblico per aver partecipato a X Factor nel 2018 (occasione in cui ha avuto modo di iniziare la collaborazione con Big Fish), mentre lui è uno dei creator più amati al giorno d’oggi.

Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: testo e significato

Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: significato

La canzone è una ballad intima e in questo modo Luna si distanzia molto dal timbro urban dei suoi precedenti brani, dando prova di maggiore maturità e consapevolezza. Si tratta di una canzone malinconia che parla di quanto sia complicata la fine di una storia d’amore per la quale entrambi hanno speso tanta energia, molte volte anche mettendo la felicità della propria dolce metà davanti a tutto e tutti.

Mi dispiace tanto di Luna e Valerio Mazzei: testo

Ecco il testo ufficiale di “Mi dispiace tanto”:

Non può andare bene tutti i giorni
sono stanca adesso chiudo gli occhi che
se li tengo aperti faccio solo
brutti sogni
eh eh

Ed è sottile la linea che mi separa
da essere come nessuna
da essere solo nessuna
e per proteggermi mi avevi costruito
un altro mondo su misura
che ora mi fa più paura
e volevamo solo superarci come supereroi
i miei problemi non sono meno importanti dei tuoi
i cani in gabbia mi sembrano più felici di noi
puoi dire quello che vuoi ma

Lo capisco da come mi guardi
ora che ho messo la tua felpa e le tue scarpe grandi
e mi dispiace tanto
perché il mio sorriso è più stretto di un taglio
ed è da troppo tempo che per farti ridere
mi strappo la felicità dal corpo
ogni volta che parlo
e poi divento triste, si
triste come un pagliaccio

Ogni parola è una pistola senza la sicura
a forza di urlare ora sei diventata muta
quando ti guardi allo specchio
vedi una sconosciuta
che ha il cuore in gola da anni ma non lo sputa
abbiamo la stessa faccia della paura
di chi si odia davvero ma si saluta
tu che per me eri tutto si
come nessuna
è andato tutto storto e tu resti solo nessuna

Adesso che ti guardo
con addosso la mia felpa
ma in braccio ad un altro

E mi dispiace tanto
perché il mio sorriso è più stretto di un taglio
ed è da troppo tempo che per farti ridere
mi strappo la felicità dal corpo
ogni volta che parlo
e poi divento triste, si
triste come un pagliaccio

Con un sorriso più stretto di un taglio
infondo mi dispiace che
siamo finiti così in basso
se non so farti ridere magari piango
così mi cola il trucco
e ti sembro un pagliaccio

E mi dispiace tanto
perché il mio sorriso è più stretto di un taglio
ed è da troppo tempo che per farti ridere
mi strappo la felicità dal corpo
ogni volta che parlo
e poi divento triste, si
triste come un pagliaccio

Con un sorriso più stretto di un taglio
infondo mi dispiace che
siamo finiti così in basso
se non so farti ridere magari piango
così mi cola il trucco
e ti sembro un pagliaccio

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