Anche Google sbarca nell’universo del social networking: martedì scorso, con un comunicato sul proprio blog ufficiale, la compagnia di Mountain View ha annunciato la nascita di Lively, progetto chiaramente ispirato al modello proposto da Second Life: un ambiente virtuale in cui muoversi liberamente alla guida del proprio avatar, in scenari tridimensionali, per incontrare nuovi amici, chattare e socializzare. “È qualcosa di integrato a Internet – spiega Niniane Wang, l’ingegnere ideatrice del progetto – non si tratta di un luogo alternativo. La nostra intenzione è di farlo entrare nella vostra vita reale”.
Il programma è riservato ai possessori di Windows Xp o Vista: basta scaricare il software applicativo, accedere al sito e costruire il proprio alter ego virtuale, scegliendo tra dieci modelli di avatar predefiniti con la possibilità però di personalizzarli a piacimento, cambiando taglio di capelli, vestiti, etc. Lively è basato sul concetto di “room”: ogni membro della community ha infatti la propria stanza, anche questa modificabile a piacimento scegliendo tra diversi stili e design: si ha la possibilità poi di inserire foto e video da siti come Picasa e Youtube, affiliati a Lively, e inserire link ad altri siti esterni. La propria room potrà infine essere trasportata anche al di fuori della community, magari sul proprio blog, il proprio space, o su altri social network. Tutti procedimenti comunque molto semplici, che non necessitano grandi conoscenze informatiche e che potrebbero consentire a Lively di rappresentare la grande rivoluzione informatica dei prossimi anni.