Le animazioni da non perdere che parlano di basket!
Vediamo oggi qualche classico delle animazioni che parlano di basket: come sempre pensiamo al moderno, ma rispolveriamo anche qualche classico sempre molto piacevole da rivisionare.
Partiamo dal famosissimo Slam Dunk: per gli amanti del genere è a parer mio imperdibile. Il protagonista è Hanamichi Sakuragi che nella vita è…un teppistello! Si iscrive alla scuola superiore Shohoku: dopo essere stato scaricato da una ragazza, innamorata invece di un giocatore di basket, decide di non voler mai più sentir parlare di questo sport. Le cose cambiano però, quando incontra un’altra ragazza: Haruko Akagi lo spinge infatti ad entrare nel club di basket e, dato che il giovane ha una cotta tremenda per la giovane, accetta sperando così di poterla conquistare. La squadra è mediocre ma con l’arrivo di nuovi elementi se ne vedranno delle belle, sia sul campo sportivo, sia dal punto di vista delle simpatiche gag tra i protagonisti.
Altra animazione famosissima: Kuroko basket(presenti ben 3 stagioni di animazione). Esisteva un tempo la squadra di basket della scuola media Teikou formata da cinque mitici giocatori: tale squadra veniva definita la Generazione dei Miracoli. Tutto cambia quando i ragazzi si iscrivono alle scuole superiori, entrando a far parte delle rispettive squadre di basket. Esisteva però un sesto giocatore misterioso, Tetsuya Kuroko che ora si è iscritto al Liceo Seirin, dove frequenta naturalmente il Club di Basket. Insieme al nuovo compagno di squadra Taiga Kagami, Kuroko si pone l’obiettivo di portare la squadra alle nazionali, dove certamente affronterà i suoi vecchi compagni della generazione dei miracoli.
Basquash! è una animazione molto particolare: ambientata in un mondo futuristico e alternativo dove uno degli sport maggiormente in voga è il “BFB”, ossia il Big Foot Basketball, dove i giocatori praticano in una gigantesca arena. Nella città di Rolling Town però Dan JD e i suoi compagni riportano lo sport “nelle strade” chiamandolo Basquash.
Animazione piuttosto recente e piacevole è anche Ro-Kyu-Bu!: il giovane Subaru Hasegawa è costretto a smettere di giocare quando il capitano della sua squadra subisce delle accuse piuttosto gravi. Per diversi anni il ragazzo non ha possibilità di rivincita fino a che una zia, Mihoshi Takamura, non lo invia ad una scuola elementare femminile come coach. Il ragazzo non è molto convinto all’inizio ma decide in breve tempo di prendere in mano la situazione e allenare le giovanette.
Sempreverde e sempre amato: Gigi la trottola! La serie di animazione è vecchissima ma rientra in assoluto per me tra le più simpatiche e sempre attuali. Ieri abbiamo parlato di un altro classico intramontabile, e anche oggi ricordiamo i mitici anni ’80. Il protagonista come ben sapete è il piccolissimo Kappei Sakamoto, piccolissimo di statura, ovviamente! Nonostante questo il ragazzo è dotato di grandi capacità verso qualunque tipo di sport. Quando il liceo a cui è iscritto glielo impone, decide di iscriversi al club che per lui sarebbe il meno indicato, ossia quello di basket. Inutile dirlo: se ne vedono delle belle!
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