Nati il 29 febbraio, quando festeggiano?

Nati il 29 febbraio, quando festeggiano? Curiosità e auguri

Nati il 29 febbraio, quando festeggiano? Curiosità e auguri

Oggi parliamo di coloro che sono nati il 29 febbraio e che non tutti gli anni vedono il giorno della loro nascita sui calendari. Ci starete prendendo per pazzi, ma fidatevi, non stiamo dando i numeri, si tratta dell’anno bisestile ovvero l’anno solare che, invece di durare 365 giorni, ne ha uno in più a Febbraio che conta, quindi, 29 e non 28 giorni. Ciò deriva dal fatto che l’esatta durata dell’anno solare, ossia del tempo impiegato dalla Terra per fare un giro completo intorno al sole, è precisamente di 365 giorni e 6 ore. Per evitare lo slittamento delle stagioni, queste ore vengono accumulate e vanno formando un giorno in più ogni quattro anni. 

Nati il 29 febbraio: quando festeggiano?

Se avete letto attentamente quanto scritto prima, avrete intuito che sui calendari la data del 29 febbraio non è sempre presente. E quindi, la domanda nasce spontanea, quando festeggiano i nati il 29 febbraio? Dovremmo chiederlo proprio ai diretti interessati; c’è qualcuno tra voi lettori che vive questa situazione? In attesa di conoscere le vostre esperienze dirette, possiamo ipotizzare che i nati il 29 febbraio festeggino il giorno stesso nell’anno bisestile, e, probabilmente, il 28 febbraio gli altri anni.

Nati il 29 febbraio: curiosità e auguri

Per fare un tuffo nel passato, vogliamo svelarvi che questa pratica pare risalire al tempo degli Antichi Romani; Giulio Cesare nel 46 a.C già conosceva la durata esatta dell’anno solare. Ogni quattro anni nel suo calendario aggiungeva un giorno in più subito dopo il 24 Febbraio, dal latino “sei giorni prima delle Calende di Marzo”. Il giorno in più fu chiamato “bis sexto die“, cioè “per la seconda volta il sesto giorno”, da cui è derivato il termine ‘”bisestile”. Volete conoscere un’altra curiosità? L’aggiunta di un giorno a febbraio, ogni quattro anni, coincideva con il periodo dedicato alle celebrazioni dei defunti  e da qui, il 29 febbraio veniva associato alla sfortuna. A prescindere dall’anno, che sia bisestile o meno, il giorno di nascita di ognuno di noi va festeggiato con feste, palloncini, regali e auguri, e chi più ne ha più ne metta.

Leggi anche: Anni bisestili: significati, calcolo, quanti giorni hanno

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti