Test Architettura 2019: quesiti di disegno e rappresentazione - StudentVille
Simulazione Test Architettura 2019: come prepararsi ai quesiti di disegno e rappresentazione

Simulazione Test Architettura 2019: come prepararsi ai quesiti di disegno e rappresentazione

Simulazioni Test Architettura, metodo di studio e prove anni passati per prepararti ai quesiti di disegno e rappresentazione del test d?ingresso.

SIMULAZIONE TEST ARCHITETTURA 2019: QUESITI DI DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE

Stai cercando dei consigli per lo studio e delle simulazioni online per prepararti al test d’ingresso architettura 2019? Allora sei nel posto giusto. La facoltà di Architettura è ad accesso programmato e quindi, per entrare, dovrai affrontare un test d’ingresso stabilito dal Miur che si svolgerà il prossimo 5 settembre. Il Ministero dell’Istruzione, infatti, decide ogni anno date, procedure per iscriversi, struttura del test, domande e argomenti, punteggi, numero di posti disponibili, funzionamento della graduatoria nazionale e scorrimenti delle facoltà a numero chiuso. Se ti stai preparando per il test di architettura e ti preoccupano in particolare i quesiti di disegno e rappresentazione, continua a leggere: noi della redazione di Studentville ti daremo consigli per lo studio e per esercitarti in vista della prova.

TEST ARCHITETTURA 2019: DOMANDE

Alla prova di Architettura dovrai affrontare sessanta domande che presentano cinque opzioni di risposta, tra cui dovrai individuare l’unica corretta. Il test è così strutturato:

  • 12 quesiti di cultura generale
  • 10 quesiti di ragionamento logico
  • 16 quesiti di storia
  • 10 quesiti di disegno e rappresentazione
  • 12 quesiti di fisica e matematica

Il test d’ingresso avrà una durata di 100 minuti. Negli Atenei in cui si tengono i corsi di Architettura in inglese, la prova sarà somministrata in questa lingua straniera e avrà una durata di 100 minuti.

Ogni risposta esatta vale 1,5 punti, ogni risposta non data 0 punti e ogni risposta sbagliata -0,4 punti. Il punteggio massimo è quindi 90 e il Miur ha anche fissato un punteggio minimo per accedere alla graduatoria nazionale: se totalizzerai almeno 20 punti sarai considerato idoneo e inserito nella graduatoria, altrimenti sarai escluso.

TEST ARCHITETTURA 2019: QUESITI DI DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE

Come abbiamo visto, i quesiti di disegno e rappresentazione saranno 10. Il primo passo nella preparazione alla prova è senz’altro quello di capire quali sono gli argomenti da studiare e iniziare con il ripasso teorico.
Le domande di disegno e rappresentazione, a scelta multipla, si basano sugli argomenti dei Programmi Ministeriali per le scuole secondarie di secondo grado. In particolare il test valuterà la capacità di analizzare grafici, disegni, e rappresentazioni iconiche o termini di corrispondenza rispetto all’oggetto rappresentato.
Nello specifico lo studente dovrà:

  • convertire i dati grafici in un’altra forma di rappresentazione
  • identificare la scala dei disegni
  • utilizzare oggetti tridimensionali disegnati e determinare il posizionamento spaziale
  • identificare i tipi di sistemi di disegno
  • determinare l’orientamento di edifici con l’aiuto di ombre e mappe
  • alternare i diversi sistemi di disegno per determinare le visuali
  • identificare le visuali degli oggetti attraverso la rotazione

Viene inoltre richiesto che si abbia padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione, come:

  • piante e prospetti
  • assonometria: isometria esplosa, sezione isometrica, prospettiva, ortografia
  • forme geometriche bidimensionali: ellisse, parabola, circonferenza, esagono, ecc.
  • forme geometriche tridimensionali: cuboidi, sfere, cilindri, coni, ecc.
  • lettura della mappa: misura, scala, orientamento, prospetti, ecc.

Le domande possono presentarsi in forma testuale o grafica.

SIMULAZIONE TEST ARCHITETTURA 2019: COME UTILIZZARLE PER I QUESITI DI DISEGNO

Le simulazioni del test di architettura e le prove degli anni precedenti sono strumenti molto utili perché sono la riproduzione più fedele al test che dovrai affrontare a settembre. In particolar modo, sono fondamentali per la preparazione ai quesiti di disegno e raffigurazione, per capire che tipo di domande troverai nella prova ufficiale. Una volta che avrai ripassato e approfondito le tematiche riportate nel paragrafo precedente, potrai iniziare a esercitarti con le simulazioni.
Ecco alcuni consigli generali sull’utilizzo delle simulazioni:

  • Prova a svolgere le simulazioni nello stesso tempo che avrai a disposizione il giorno del test.
  • Rispondi subito a tutti i quesiti di cui conosci la risposta esatta. Non stare a perdere tempo su domande che non conosci o su cui hai troppi dubbi: meglio una risposta non data che una sbagliata.
  • Una volta che hai svolto la simulazione, controlla le risposte esatte e quelle sbagliate e capisci il motivo del tuo errore.
  • Ripeti più volte il test per memorizzare domande e risposte esatte: potrai trovare domande simili o quasi uguali nel test ufficiale!

Per la parte specifica relativa ai quesiti di disegno e rappresentazione:

  • Per ogni quesito chiediti quali sono le conclusioni arbitrarie o meno probabili: saranno quelle errate.
  • In caso di domande su piante e prospettive con varie disegni tra cui scegliere, per trovare la risposta esatta parti cercando la visuale più semplice tra quelle date. Questo aiuterà nell’orientarsi nella risposta giusta. Procedi poi con il controllare se gli altri abbinamenti corrispondono.
  • Quando devi confrontare delle prospettive della stessa figura, rappresentate in due scale diverse, parti ragionando su quale dei disegni è maggiormente ridotto rispetto all’altro e che quindi ha una scala più grande dell’altro. Ad esempio: tra due disegni A e B, se il disegno B è ridotto in scala più di A vuol dire che A deve avere una scala più piccola di B. In questa maniera, potrai iniziare eliminando quelle risposte in cui A ha una scala maggiore a B.
  • Se invece devi trovare quali oggetti tridimensionali combaciano tra loro, hai bisogno di un occhio allenato e di procedere con una ricerca metodica: analizzando il profilo esterno e interno della figura, cerca di capire quella che si adatta di più e poi passa a una verifica più approfondita per assicurarti che le misure siano corrette.

SIMULAZIONE TEST ARCHITETTURA 2019: LE PROVE DEGLI ANNI PRECEDENTI

Una volta ripassata la teoria, non ti resta che fare tanto esercizio con simulazioni e prove degli anni precedenti:

 

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