Università classifica QS Italia 7° posto nel mondo - Studentville

Università, per la classifica QS l'Italia è al 7° posto nel mondo e al 2° in Europa

Ottimi risultati per l'Italia in base alla classifica mondiale delle università QS per materie di studio appena pubblicata: ha guadagnato il settimo posto a livello mondiale ed in Europa è seconda solo alla Germania.
Università, per la classifica QS l'Italia è al 7° posto nel mondo e al 2° in Europa

QS World University Rankings by Subject 2024

Risultati piuttosto soddisfacenti per le Università italiane sono emersi dalla pubblicazione della 14esima edizione della QS World University Rankings by Subject 2024. Ovvero dalla classifica che, da più di 10 anni, fornisce un’analisi comparativa e indipendente sulle prestazioni di oltre 1500 università. La classifica, che coinvolge numerosi atenei sparsi in 96 Paesi e territori nel mondo che vengono analizzati in base a 55 discipline accademiche e 5 aree di studio, è stata stilata dalla Quacquarelli Symonds (da qui la sigla che le dà il nome), società di consulenza e ricerca educativa specializzata nell’analisi del settore dell’istruzione superiore. Che ad oggi, come riporta anche Wikipedia, può essere considerata una delle principali autorità globali nel campo delle valutazioni universitarie e dei ranking accademici. Ma veniamo al sodo: come si sono posizionate le università italiane?

Università: l’Italia al settimo posto nel mondo

Come avrete già letto nel titolo, l’Italia ha conquistato un bel settimo posto a livello internazionale ed un ottimo secondo posto in ambito Europeo. E’ l’università La sapienza di Roma ad aver garantito alla nostra penisola la leadership mondiale in fatto di studi classici e storia antica. A precederla ci sono Stati Uniti, Regno Unito, Cina Continentale, Germania, Australia e Canada. La novità rispetto alle edizioni precedenti è che il numero delle università italiane comprese nella classifica QS ha raggiunto quota 56. Registrando ben 577 piazzamenti in classifica in 55 discipline accademiche. La nuova arrivata tra le discipline di quest’anno è Musica.

In apertura abbiamo detto che, ad essere prese in considerazione, sono state anche le 5 grandi aeree di studio che comprendono arti e scienze umane, ingegneria e tecnologia, scienze della vita, scienze naturali e scienze sociali. Ebbene, in queste le università italiane si sono aggiudicate 99 posizioni. Rimanendo sempre sul piano internazionale, la nostra penisola ha conquistato l’ottavo posto per il numero degli atenei presenti, ed il settimo per il numero di ingressi in classifica.

Sul podio per quanto riguarda l’Europa

L’Italia è finita sul podio, invece, per il numero di posti in classifica complessivi tra i Paesi dell’Unione Europea. Si è piazzata al secondo posto subito dopo la Germania. Restando all’interno dell’UE, ha potuto vantare ben 8 inserimenti nella top 10 mondiale delle materie di studio. Seconda solo ai Paesi Bassi con i loro 13 piazzamenti. Ma le soddisfazioni per il nostro Paese non sono finite qui: ha spiccato anche per il miglior sistema di formazione universitaria a livello globale con il suo nono posto registrato tra 96 Paesi e territori classificati per quanto riguarda i piazzamenti nelle prime 10 posizioni.

Gli atenei italiani in classifica

Entriamo nel dettaglio degli atenei italiani nella QS World University Rankings 2024. A spiccare in fatto di eccellenze è stata Medicina, che si è aggiudicata 30 piazzamenti in classifica. In questo settore ha primeggiato l’Università degli Studi di Milano. Subito dopo Medicina si è piazzata, con le sue 29 presenze in classifica, Scienze Biologiche. In questo caso, a farla da padrone è stata l’Università di Padova. Le prime 5 posizioni in fatto di università italiane più presenti nella classifica sono toccate a La Sapienza, Bologna, Padova, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi di Napoli-Federico II. Se il Politecnico di Milano ha registrato, quest’anno, otto nuovi ingressi in Italia che, sommati ai precedenti gli hanno fatto raggiungere quota 23, l’Università Bocconi di Milano ha visto l’aggiunta di sei nuove discipline. Cinque sono invece quelle introdotte sia dall’Università di Padova che dall’Università di Torino.

Le 5 aree di studio

Una cosa che non è cambiata è la supremazia dell’Italia, considerata un’autorità mondiale nel settore degli Studi classici e Storia antica. A mantenere la prima posizione a livello globale è stata, come anticipato, La Sapienza Università di Roma. Seguita dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. In ambito Lettere e arti la nostra penisola ha potuto contare 115 voci a livello tematico. 78 sono state quelle registrate, invece, nel settore Ingegneria e tecnologia. A guidare la classifica, in questo caso, sono stati il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino. Per quanto riguarda l’area di studio delle scienze della vita, le università italiane hanno riportat ben 128 voci in varie discipline grazie a 37 atenei. 132 piazzamenti sono stati invece riportati dal nostro Paese nel campo delle Scienze Naturali grazie a 31 università tra le quali ha spiccato il Politecnico di Milano. 123 piazzamenti sono stati quelli raggiunti nel campo delle Scienze sociali. Ambito nel quale ha primeggiato l’Università Commerciale Luigi Bocconi, che si è posizionata tra le prime 10 per Marketing e Business Studies e tra le prime 20 per Economia e Contabilità e Finanza.

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