“Amici” di Maria De Filippi potrebbe destare un certo interesse e curiosità. Curiosità per il talento artistico che tanti ragazzi italiani e non dimostrano di possedere e che non hanno la possibilità di mostrare altrove. E’ una gran bella vetrina di talenti, un “talent show”, come amano definirlo Platinette e compagnia bella. In realtà, negli ultimi due anni guardare il programma della De Filippi lascia un vago sapore amaro in bocca ed anche uno strano sconcerto. Hanno trasformato un palco di esibizione in una gara allo sberleffo e alla polemica più gratuita. Maria De Filippi e gli autori del suddetto programma (Luca Zanforlin e Chicco Sfondrini) all’onor del vero e del talentuoso hanno preferito sostituire l’onor della presunzione e della gara tra ignoranti professori: il tutto per amore degli ascolti. Consci della fedeltà che lo spettatore da casa aveva dimostrato l’ anno scorso per la diatriba tra la maestra Alessandra Celentano e la ballerina Agata e il ballerino Tony, quei geniacci degli autori non si sono lasciati sfuggire l’occasione di togliere sempre più spazio alle esibizioni per dare più visibilità alle lacrime versate da Garrison e Steve La Chance (i maestri di danza pop e jazz) per le ballerine della squadra bianca Susy e Giulia, meritevoli di compassione perchè tanto criticate dalla Celentano; nè i suddetti autori hanno potuto fare a meno di dare talmente tanta libertà di manifestare le proprie istanze polemiche agli insegnati di canto Grazia Di Michele e Luca Jurman da arrivare addirittura ad una diffida legale da parte di quest’ ultimo nei confronti della docente. Il tutto perchè è stata data agli insegnanti l’insana possibilità di scegliere gli alunni. E in base a cosa? Ma alla simpatia, ovviamente. Ma dove si è mai vista una cosa del genere in una scuola? Non la chiamassero in tal modo allora, sarebbero più corretti.
Dì la tua sul forum di Studentville: http://forum.studentville.it/musica-cinema-tv/19317-amici.html
