La cerimonia dei Grammy Awards 2025, svoltasi alla Crypto.com Arena di Los Angeles, è stata un evento indimenticabile, con Beyoncé e Kendrick Lamar che si sono distinti come i grandi protagonisti della serata, aggiudicandosi numerosi premi. Andiamo a scoprire tutti i vincitori!
Grammy Awards, i vincitori principali
Ecco un resoconto dettagliato dei principali vincitori e dei momenti più significativi che hanno caratterizzato la 67ª edizione dei Grammy Awards:
Album dell’anno: Beyoncé con Cowboy Carter
Questa vittoria rappresenta un traguardo storico per Beyoncé, che non solo si è aggiudicata per la prima volta questo prestigioso riconoscimento, ma è anche diventata la prima artista afroamericana a vincere il Grammy per il miglior album country.
Canzone dell’anno: Kendrick Lamar con Not Like Us
Kendrick Lamar ha dominato la serata con questo brano, che ha trionfato in ben cinque categorie, tra cui quella più ambita della Canzone dell’anno. Un riconoscimento che conferma il suo talento straordinario e la sua capacità di coniugare profondità artistica e successo mainstream.
Miglior nuovo artista: Chappell Roan
Chappell Roan ha conquistato il pubblico e la critica con il suo singolo Good Luck, Babe!, aggiudicandosi il premio come miglior nuovo artista. Un debutto promettente che lascia presagire una carriera ricca di successi.
Miglior duetto: Lady Gaga e Bruno Mars con Die with a Smile
Il duo formato da Lady Gaga e Bruno Mars ha regalato una delle performance più emozionanti della serata, vincendo il premio per il miglior duetto. La loro chimica sul palco e la potenza vocale hanno lasciato il pubblico senza fiato.
Miglior album pop vocale: Sabrina Carpenter con Short n’ Sweet
Sabrina Carpenter ha dimostrato di essere una delle voci più interessanti del panorama pop contemporaneo, aggiudicandosi il Grammy per il miglior album pop vocale con Short n’ Sweet.
Miglior album rap: Doechii con Alligator Bites Never Heal
Doechii ha portato a casa il premio per il miglior album rap, confermandosi come una delle artiste più innovative e originali del genere.
Momenti da ricordare
La serata è stata aperta con un toccante tributo a Los Angeles, città recentemente colpita da incendi devastanti. Artisti del calibro di Billie Eilish, insieme al duo Dawes accompagnato da John Legend e Sheryl Crow, hanno offerto performance emozionanti, ricordando la forza e la resilienza della comunità.
Un altro momento commovente è stato il tributo postumo dedicato all’ex presidente Jimmy Carter, il cui audiolibro Last Sundays in Plains è stato premiato dopo la sua scomparsa nel dicembre 2024. Un riconoscimento che ha celebrato non solo il suo contributo alla cultura, ma anche il suo impegno umanitario.
Beyoncé, nel ritirare il premio per l’Album dell’anno, ha dedicato la vittoria agli immigrati, ricevendo una standing ovation dalla sua famiglia, tra cui Jay-Z e Blue Ivy. Un discorso potente che ha sottolineato l’importanza dell’inclusione e della diversità.
Kendrick Lamar, da parte sua, ha dedicato le sue vittorie alla città di Los Angeles, parlando di resilienza e solidarietà in un momento di difficoltà per la comunità. Le sue parole hanno risuonato profondamente, ricordando il ruolo della musica come strumento di unione e speranza.
Riepilogo delle categorie principali
Ricapitolando, ecco i principali vincitori della serata:
Categoria | Vincitore |
---|---|
Album dell’anno | Beyoncé – Cowboy Carter |
Canzone dell’anno | Kendrick Lamar – Not Like Us |
Miglior nuovo artista | Chappell Roan |
Miglior duetto | Lady Gaga e Bruno Mars |
Miglior album pop vocale | Sabrina Carpenter – Short n’ Sweet |
Miglior album rap | Doechii – Alligator Bites Never Heal |
La serata si è conclusa celebrando non solo i successi musicali, ma anche l’impatto sociale e culturale degli artisti. Un omaggio alle sfide affrontate dalla comunità di Los Angeles e un promemoria del potere della musica di ispirare, unire e trasformare.