Lenta, pesante ma soprattutto prevedibile e priva di idee, l’Italia saluta la Confederations Cup dopo il clamoroso 3-0 subito contro il Brasile. Il lavoro di Marcello Lippi si preannuncia davvero impegnativo in vista dei prossimi Mondiali, ai cui nastri di partenza ci presenteremo sì come campioni del mondo in carica ma saremo accompagnati da dubbi e perplessità dopo le deludenti prestazioni degli ultimi mesi. In Sudafrica il Lippi-bis ha toccato il punto più basso e con umiltà, spirito di sacrificio e grande coraggio bisogna ripartire per rinfrescare una rosa segnata dal tempo.
A quasi 365 giorni dai Mondiali cerchiamo di far chiarezza su chi rischia di guardare la Coppa del Mondo da casa e su chi invece andrà a difendere il titolo: nella lista dei possibili silurati dopo la Confederations Cup spicca il nome di Luca Toni, centravanti del Bayern Monaco, tra i più criticati dai media, ma anche quello di Mauro German Camoranesi, lontano parente dell’estrosa ala che ha fatto le fortune di Juventus e Nazionale. Il blocco dei Campioni del mondo vacilla, i giovani, da Santon a Balotelli, da Motta a Cigarini, senza dimenticare i vari Aquilani, Pazzini e Borriello sono pronti a sgomitare per staccare un biglietto per Sudafrica 2010:
SICURI – Buffon, Amelia, Cannavaro, Chiellini, Zambrotta, Grosso, Gamberini, Santon, Gattuso, De Rossi, Pirlo, Montolivo, Gilardino, Iaquinta, Rossi.
A RISCHIO – De Sanctis, Legrottaglie, Dossena, Camoranesi, Palombo, Pepe, Quagliarella, Toni.
OUTSIDER – Marchetti, Curci, Bocchetti, Motta, Criscito, Bovo, Barzagli, Zaccardo, Aquilani, Cigarini, Brighi, D’Agostino, Galloppa, Foggia, Maggio, Palladino, Pazzini, Borriello, Balotelli, Di Natale, Cassano, Del Piero.