Cosa fare, dove mangiare e cosa provare a Barcellona - StudentVille

Barcellona 2017: cosa mangiare e dove andare

Barcellona 2017: cosa mangiare e dove andare

Barcellona 2017: la guida

Progettate una vacanza nella città di Gaudì nel 2017? Barcellona è una città bellissima, con i cuoi colori, il suo mare, la sua energia vitale e i suoi profumi. Da visitare più di una volta nella vita, per immergersi un una atmosfera unica. La città catalana è ricca di cose da vedere, anche spendendo poco, è adatta alle tasche di tutti, ed è uno dei viaggi più belli ed entusiasmanti che un turista possa fare. Che andiate per la prima volta o ritornate per visitarla, questa è la guida che fa per voi: ecco cosa vedere e cosa e dove mangiare a Barcellona!

Approfittate delle nostre guide per viaggiare. Leggete: Viaggi economici: le Capitali low cost

Barcellona: cosa vedere

Siete pronti per un tour a 360 gradi della splendida città di Gaudí? La parola d’ordine di questa nostra guida con i posti da vedere assolutamente nella città catalana è il divertimento, per soggiornare nella città europea cosmopolita per eccellenza, senza spendere troppo!

  • La Rambla è il lungo viale che da Plaza de Catalunya porta fino ai piedi della statua di Colombo, a pochi metri dal mare. È la prima cosa che tutti vogliono vedere e non si può che iniziare da qui! È il luogo dove si affollano notte e giorno turisti e barcellonesi, artisti di strada e musicisti! Potete visitare la Rambla partendo dal mare, passando sotto il Mirador di Colombo, oppure da Placa de Catalunya. Non dimenticate di bere un sorso d’acqua alla Fontana di Canaletes : si dice che, come la Fontana di Trevi a Roma, assicuri una nuova visita a Barcellona!
  • La Sagrada Familia: un’opera straordinaria, una delle cose da vedere assolutamente nella capitale catalana. È incompiuta ma questo non la rende meno bella! Sulle facciate si racconta la storia di Gesù, dalla nascita fino alla morte. Nell’interno c’è la Gerusalemme celestiale, abitata dall’Agnello, dal figlio di Dio che ha finito le sue sofferenze terrene e vive in Paradiso, finalmente salvo. La Sagrada Familia è un immenso simbolo cristiano, una specie di racconto biblico in pietra. È un po’ costosa (ben 15 euro) ma ne vale la pena!
  • Il Barrio Gotico: troverete tante librerie ed antiquari, bar e ristorantini, che popolano le stradine di questo, da sempre centro della vita di Barcellona.  Divertitevi a gironzolare un po’ tra le stradine, senza dimenticare Placa Reial (ristoranti, bar e turisti) e Carrer Montcada, sede del Museo Picasso.
  • Il Mercato della Boqueria: il più grande mercato di Barcellona e della Spagna che si trova al numero 91 della Rambla. Un grande edificio in ferro accoglie chioschi di ogni tipo: verdure, pesce, dolci, carne, governati da donne in costume tradizionale. Un colorato mosaico di cose da vedere, gustare e comprare.
  • La Cattedrale di Barcellona,  dedicata Santa Eulalia e alla Santa Croce, con un chiostro con la Fontana dell’Eden, circondato da 13 oche bianche, che rappresentano, probabilmente, i 13 anni di Eulalia (300 d.C) martire bambina che venne sacrificata nel dove oggi sorge la cattedrale.
  • La Barceloneta e il Porto Vecchio: il vecchio quartiere dei pescatori, rimasto uguale a com’era. E’ il luogo dove si va a mangiare pesce, “Pan e Tomate” (Pane e pomodoro) e la “bomba”, una crocchetta di patate ripiena di carne e salsa piccante. L’animazione per strada non ha sosta e in spiaggia si resta fino all’alba.
  • Raval è un quartiere di tendenza: troverete localini fashion, ristoranti etnici, botteghe di immigrati, artisti di tendenza che hanno fatto di questo intrigo di vicoli che costeggia la Rambla la loro casa. Inoltre, potrete visitare il MACBA, il Museo di Arte Contemporanea.
  • Le opere di Gaudì: artista visionario e stravagante, senza ombra di dubbio l’espressione più emblematica di Barcellona. Le sue case, come Pedrera, Batllò, Casa Milà e i suoi giardini dalle architetture fumettistiche e dai colori vivaci, come Park Guell vi accompagneranno nel vostro viaggio in città!
  • Montjuïc è d’obbligo: immergetevi nella natura, nelle strade tranquille, nei grandi spazi, in ogni sorta di museo e di arte, castelli o di viste mozzafiato! Per un’esperienza completa, prendete la funivia (da €9 andata e ritorno!) per salire sul castello di Montjuïc e godervi lo splendido panorama e l’incomparabile vista sullo Skyline della città.

Cosa mangiare a Barcellona: piatti tipici e dove provarli

Conoscere un luogo, un paese, una cultura, vuol dire anche provare i piatti tipici del posto e scoprire i sapori autentici della cucina locale. Se volete evitare i soliti menu turistici, vi consigliamo alcuni indirizzi davvero imperdibili. E anche cosa ordinare. Ecco una lista di cose da mangiare nella città catalana.

  • Pan amb tomàquet, un classico della cucina catalana, perfetto per un aperitivo con una buona cerveza. Il pan amb tomàquet è un piatto semplice, una fetta di pane rustico tostato, su cui viene spalmato il pomodoro, strofinato l’aglio, e infine condito con olio e un pizzico sale. Una semplice bruschetta? Non esattamente. Il piatto è quasi sempre accompagnato da insaccati, formaggi, frittate, pesce o verdure. Consigliatissimo è il Jardi de L’Abadessa, un ristorante nella parte alta della città, con ben 1.200 mq di giardino dove troverete il miglior pan amb tomàquet di Barcellona, in una location davvero esclusiva.
  • Butifarra, un altro must, una salsiccia di carne di maiale tritata, condita con spezie, sale e pepe. Si trova nella versione bianca, con carne magra, e in quella nera, dove viene unito il sangue del maiale. Ci sono due posti a Barcellona dove provare una buona butifarra. Il primo è al Pork, a Consolat del Mar e il secondo è il Butipà, una catena di ristoranti sparsi in diversi punti della città.
  • Escalivada, da provare alla Bodega El Canalla, nel quartier di Sarri. Si tratta di un piatto tipico catalano, con peperoncini, melanzane, cipolla, olio, pepe e sale. Tutto grigliato alla brace e servito con una fetta di pane tostato.
  • Bikini, un semplice bocadillo farcito con jamòn e formaggio. Ma di cui i catalani vanno molto fieri. El Tarannà, a Sant Antoni, lo prepara come nessun’altro.
  • Arroz negro, una piatto tipico della regione della Costa Brava: il riso viene accompagnato da seppioline, frutti di mare, aglio, cipolla, e qualche volta anche del pomodoro. Dove mangiarlo? Al Barraca, sulla Barceloneta, famoso per il suo arroz negro e la paella.
  • Cocas dulces y saladas, un’altra pietanza 100% catalana, da molti associata a una classica empanada! È molto simile ad un pane schiacchiato e farcito, sia dolce che salato. Vi consigliamo di provare la variante dolce de La Pastisseria.

Estate 2017: viaggia con le nostre guide

Adorate viaggiare? Volete unire utile a dilettevole senza svenarvi? Leggete le nostre guide:

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti