Personaggi Signore degli Anelli: elenco nomi, hobbit, elfi

Il Signore degli Anelli: tutti i personaggi

Il signore degli anelli, l’opera  fantasy di J. R. R. Tolkien è intrisa di personaggi che hanno contribuito al successo del libro che è stato trasformato in film e che, a breve, vedremo in versione serie tv. In attesa di vedere il risultato, tanto atteso, della serie vogliamo riprendere tutti i personaggi, indicandovi i nomi di hobbit ed elfi che, in questo mondo immaginario, vivono avventure fantastiche e ci hanno portato con loro in questo meraviglioso viaggio. Alcuni di voi conosceranno già i nomi, ma non ci costa niente fermarci qui a rileggere tutti i personaggi, magari qualcuno vi sarà sfuggito col tempo. Basta con le chiacchiere, andiamo in fondo alla questione; pronti? Via!

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Il Signore degli Anelli: elenco personaggi

Come ogni storia che si rispetti, nella trama del Signore degli Anelli intervengono personaggi buoni e personaggi un po’ cattivi. I personaggi principali sono: i Nani, Gandalf, Hobbit, Sauron, Elfi, Re Stregone di Angmar, Bilbo Gabbins, Aragon e Nazgul. Ovviamente non solo i soli a costruire la storia, intorno ad essi ruotano altri personaggi che, anche se minori, hanno contribuito alla costruzione della trama ed hanno, anch’essi, un ruolo importante. Andiamo a scoprire, con ordine, quali sono gli hobbit e le loro caratteristiche.

Il Signore degli Anelli: i nomi e le caratteristiche degli hobbit

Gli Hobbit sono una razza umanoide di bassa statura, con grossi piedi ricoperti di una folta peluria e dalla pianta talmente spessa da rendere quasi inutile l’uso delle scarpe. Non hanno la barba, ma possono portare delle folte basette, e i colori dei capelli variano dal bruno al nero. Eccoli per voi:

1. Bilbo Baggins: uno dei personaggi più interessanti del romanzo, in lui ritroviamo le tipiche peculiarità degli Hobbit, unite però ad uno spirito avventuroso;
2. Frodo Baggins: dopo la morte dei genitori, annegati durante una gita in barca, Frodo fu adottato dal suo parente Bilbo Baggins, che lo portò con sé a Casa Baggins facendone il suo erede;
3. Samvise Gangee: detto Sam, fu il giardiniere e il miglior amico di Frodo Baggins;
4. Meriadoc Brandibuck: detto Merry, amava le barche e i pony e aveva un grande interesse per le mappe della Terra di Mezzo;
5. Peregrino Tuc, detto Pipino (Pippin), fu un hobbit della Contea appartenente alla Famiglia Tuc che visse a cavallo tra la Terza e la Quarta Era;
6. Fredegario Bolgeri: somiglia alla maggior parte degli Hobbit e ad un carattere socievole e bonario unisce una discreta passione per il cibo, tanto da fargli assumere il soprannome di “Grassotto” a causa della sua pinguedine;
7. Gollum: non è il nome originale di questa creatura, ma un soprannome derivato dagli orribili versi che era solito emettere;
8. Déagol era un hobbit della stirpe degli Sturoi che visse durante la Terza Era. Apparteneva a quella parte del popolo degli hobbit che decise di riattraversare le Montagne Nebbiose e stabilirsi nell’alta Valle dell’Anduin;
9. Lotho Sackville-Baggins era un Hobbit della Contea appartenente all famiglia dei Sackville-Baggins, cugino di Bilbo e Frodo Baggins.

Il Signore degli Anelli: elenco degli elfi 

Nell’universo immaginario di Tolkien, gli elfi sono una razza di creature divise in più gruppi: quendi, avari e gli eldar:

1. I quendi sono tutti gli elfi;
2. Gli avari sono coloro tra i quendi che non accettarono la proposta di Oromë di andare verso Aman. Sono chiamati moriquendi, perché non videro mai la luce dei Due Alberi. Contrariamente a quanto accaduto  agli Eldar, gli Avari rimarranno per sempre nella Terra di Mezzo;
3. Gli eldar erano divisi in tre gruppi principali: i Vanyar, i Noldor ed i Teleri: I Teleri che, dopo aver cominciato il Viaggio, si rifiutarono di oltrepassare le Montagne Nebbiose e rimasero nella vallata dell’Anduin, sono chiamati Nandor; quelli dei Teleri che raggiunsero il Beleriand dal Grande Mare, ma scelsero infine di non dirigersi verso Aman, vengono chiamati Sindar; i Vanyar, i Noldor e coloro dei Teleri che arrivarono in Aman sono chiamati Calaquendi poiché ammirarono la luce dei Due Alberi, a volte essi sono chiamati anche alti elfi.

Gli elfi hanno una caratteristica importante che è quella dell’immortalità; l’immortalità deriva anche dalla loro capacità di guarire le ferite e di purificare. Una volta purificato, lo spirito del defunto ha nuovamente un corpo che assomiglia a quello che aveva nella sua precedente vita.

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