Graduatorie Test Professioni Sanitarie 2017 anni precedenti: cosa sapere
Questa mattina ti sei svegliato con un brivido lungo la schiena pensando che domani dovrai affrontare il Test di Professioni Sanitarie 2017? Lo sappiamo, non sembra quasi vero, eppure il 13 settembre è arrivato e, dopo i test d’ingresso 2017 di Medicina, Veterinaria e Architettura questa vota tocca alle aspiranti matricole di Professioni Sanitarie. Le domande saranno diverse da ateneo ad ateneo, ma in ogni caso dovrete mettercela tutta per riuscire a raggiungere un punteggio minimo che vi permetta di essere ammessi in graduatoria e rientrare tra i posti disponibili stabiliti. Ancora un piccolo sforzo, allenatevi con qualche simulazione e domani rispondete alle domande con la massima concentrazione. Noi intanto vi diamo una piccola panoramica di quello che è successo con le graduatorie degli anni passati, così che possiate farvi un’idea su quello che potrebbe succedere.
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Test Professioni Sanitarie 2017: cosa sapere sulla graduatoria
Innanzitutto, riepiloghiamo brevemente tutto quello che c’è da sapere sulla graduatoria. Nel momento dell’iscrizione i candidati hanno potuto esprimere fino a 3 preferenze, scegliendo tra i corsi di laurea d Professioni Sanitarie disponibili nell’ateneo scelto. A questo punto, ogni università potrà decidere di stilare una graduatoria per preferenza o per punteggio. Ecco cosa sapere:
Graduatoria per preferenza
In questo caso l’università tiene in considerazione prima le preferenze e poi il punteggio, stilando tante graduatorie quanti sono i corsi di laurea di Professioni Sanitarie. Ad esempio, i candidati che hanno messo Infermieristica come prima scelta, verranno inseriti nella graduatoria di Infermieristica secondo il punteggio ottenuto. Se avanzeranno posti, verranno aggiunti coloro che hanno inserito questo corso di laurea come seconda scelta e così via.
Graduatoria per punteggio
In questo caso viene tenuto in considerazione prima il punteggio ottenuto e poi le preferenze. verrà quindi stilata un’unica graduatoria e i posti verranno assegnati in base a chi ha ottenuti punteggio più alti e successivamente seguendo l’ordine di preferenza.
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Test Professioni Sanitarie: le graduatorie degli anni precedenti
Per capire più o meno come andrà quest’anno sarebbe utile consultare le graduatorie degli anni passati. Ricordiamo che ogni ateneo stila una propria graduatoria, quindi non è semplice avere una panoramica completa al 100%. Ogni università ha un numero diverso di posti disponibili e di candidati iscritti al test, quindi negli anni passati si sono verificate le situazioni più disparate: ad esempio, per quanto riguarda Tecniche audiometriche a Torino e Assistenza Sanitaria a Padova, l’anno scorso non ci sono stati problemi in quanto i posti disponibili erano di più rispetto ai candidati, quindi tutti sono riusciti ad entrare in graduatoria e ad immatricolarsi. Più complicata invece la situazione a Fisioterapia dell’università di Pisa: i posti disponibili in genere sono pochissimi rispetto ai candidati, quindi le graduatorie possono ammettere solamente circa 20 ragazzi. Ad esempio, l’anno scorso i posti disponibili erano 18 e i candidati 589, quindi è stato davvero difficile riuscire ad entrare.
Test Professioni Sanitarie 2017
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