Testa e croce di Matteo Romano: testo - StudentVille
Testa e croce di Matteo Romano: testo del brano in gara a Sanremo Giovani

Testa e croce di Matteo Romano: testo del brano in gara a Sanremo Giovani

Mercoledì 15 dicembre 2021 andrà in onda in diretta su Rai 1 la finale di Sanremo Giovani: due dei dodici artisti in gara verranno proclamati vincitori e saliranno sul palco del Teatro Ariston il prossimo febbraio insieme ai Big già annunciati. Scopriamo ora chi è Matteo Romano!

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Chi è Matteo Romano?

Il diciottenne Matteo Romano nasce a Cuneo, città in cui attualmente frequenta l’ultimo anno del liceo classico. Comincia ad ascoltare musica precocemente, condividendo le eterogenee passioni dei genitori che spaziano dal pop al rock al cantautorato italiano. Nel 2018 e 2019 partecipa al contest “Next Talent” e vince in entrambe le occasioni il premio come miglior interprete. “Concedimi” è il suo primo singolo pubblicato sulle piattaforme digitali.
Lo scorso marzo pubblica il suo secondo singolo, “Casa Di Specchi” e durante l’estate apre sette date del tour di Emma.

Testa e croce di Matteo Romano: testo

Ecco il testo ufficiale di Testa e croce di Matteo Romano:

Tutto ciò che ho da dire ho detto
Tutto ciò che ho da fare ho fatto
Guardo sempre il muro distratto
E non penso che
Tu sarai in un locale fatto
Gli occhi persi in quelli di un altro
Ma lo sguardo ancora un po’ perso
A pensare a me

E mi ricordo le tue dita
mentre sfogliano le pagine di un libro
che non so neanche dove ho messo
E ti ricordi quella volta, insieme in macchina
la mia canzone preferita, forse sai ancora qual è

Fingo, non ci penso
Se mi chiedi mento
Ti guardo mentre ridi, anche se non conviene
In fondo non è guerra, è una rivoluzione
Fisso un punto fermo
Se mi tocchi ho solo paura
di perdere la presa e di cedere
Di sentirmi dire di nuovo
Che siamo testa e croce allo stesso modo
E alla fine è vero hai ragione

Tutto ciò che ho da dire ho detto
Tutto ciò che ho da fare ho fatto
E se ripenso a quella volta ti parlavo, ma che strano, eri distratto
Se me lo chiedi non vengo più a bere
Anche se vado via vuoi rimanere
Ormai lo sai non c’è più nessun film da vedere
Niente che ci lega insieme

Fingo, non ci penso
Se mi chiedi mento
Ti guardo mentre ridi, anche se non conviene
In fondo non è guerra, è una rivoluzione
Fisso un punto fermo
Se mi tocchi ho solo paura di perdere la presa e di cedere
Di sentirmi dire di nuovo
Che siamo testa e croce allo stesso modo
E alla fine è vero hai ragione
Alla fine è meglio
Forse hai ragione tu
Un po’ mi manchi ma lo ammetto dentro ho un peso in meno
Abbiamo dato il meglio
Il peggio un po’ di più
Stanotte dormirò lo stesso anche se hai ragione tu

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