Riassunto sulla Caduta del Muro di Berlino - StudentVille

Riassunto sulla Caduta del Muro di Berlino

Riassunto sulla Caduta del Muro di Berlino

La caduta del muro di Berlino: la storia

Avete sentito parlare della caduta del muro di Berlino? Probabilmente si, perché si tratta di una pagina della storia della Germania che viene studiata a scuola; tuttavia, può capitare che col passare del tempo qualche nozione, o informazione, venga dimenticata e che quindi ci sia bisogno di rispolverare un po’ le nostre conoscenze. Oggi lo facciamo partendo proprio da questo evento che ha interessato la Germania nel 1989 e che ha segnato una svolta all’interno della comunità dove la popolazione, per tanti anni, ha vissuto divisa e separata fino ad arrivare a diventare la Germania unita che noi tutti conosciamo.

La caduta del muro di Berlino: il riassunto

La seconda guerra mondiale, e la guerra fredda, in Germania, hanno portato alla divisione della nazione in Repubblica Federale Tedesca (RFT), alleata dell’occidente, e Repubblica democratica tedesca (RDT) filosovietica. Sotto l’aspetto economico, la Germania occidentale, negli anni ’50, ha vissuto un importante e profondo periodo di boom dovuto, soprattutto, ai soldi degli americani. La parte orientale, al contrario, faceva molta fatica a riprendersi dopo la guerra, soprattutto a causa delle pesanti richieste economiche da parte dell’Unione Sovietica, in seguito alle disastrose conseguenze della guerra, e per la mancanza di aiuti importanti come quelli che riceveva la Germania occidentale. Parallelamente i due paesi si stabilivano a livello politico e le differenze di stili di vita erano più che evidenti.

Muro di Berlino: perché fu costruito?

Per tutti gli anni ’50 la divisione tra Germania dell’est e dell’ovest era evidente al punto che ormai anche componenti della stessa famiglia, ma con domicili o ad est o ad ovest, non si sentivano più parti integranti di un unico nucleo familiare. Questa separazione ha portato all’inevitabile decisione, quella di costruire un muro che dividesse le due parti della città, che attraversava non solo la capitale Berlino, ma l’intera Germania, che divideva le famiglie in due, che tagliava la strada tra casa e posto di lavoro, tra scuola e università e i soldati avevano l’ordine di sparare a chiunque tentasse si scavalcarlo per oltrepassare. Il muro di Berlino è diventato il simbolo della guerra fredda.

Muro di Berlino: quando è caduto

La situazione cambiò notevolmente durante gli anni ’80 toccando altre nazioni europee. Con l’elezione di Gorbacev, la situazione iniziava a prendere una piega diversa: egli fece intendere ai dirigenti comunisti che bisognava intraprendere la strada delle riforme politiche e della trasformazione economica. I dirigenti della Repubblica Democratica Tedesca, considerarono questo processo di riforme con una certa resistenza. Nel corso del 1989, furono attuati dei cambiamenti democratici in Polonia, in Ungheria e nell’Unione Sovietica; gli abitanti della Repubblica Democratica Tedesca iniziarono a protestare e manifestare apertamente fino alla definitiva caduta del muro.

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