Teorie del complotto lunare: prove e obiezioni - StudentVille

Teorie del complotto lunare: prove e obiezioni

Teorie del complotto lunare: prove e obiezioni

Teorie del complotto lunare: quello che dovete sapere

Avete mai sentito parlare della teoria del complotto lunare? In inglese l’espressione viene tradotta Moon Hoax, frottola della luna; si tratta dell’ipotesi complottista secondo cui le missioni del programma Apollo non sarebbero mai avvenute e che non avrebbero realmente trasportato gli astronauti sulla Luna, e le prove degli allunaggi sarebbero state falsificate dalla NASA, in collaborazione con il governo degli Stati Uniti, in competizione con l’URSS per la conquista dello spazio durante la guerra fredda. Secondo i teorici del complotto, le immagini degli allunaggi sarebbero delle riprese fatte in studio per mezzo di effetti speciali. Un sondaggio del 1999 ha dimostrato che il 6% degli americani dubitava dello sbarco, mentre il consenso scientifico parla di prove della presenza dell’uomo sulla luna.

Leggi anche: Sbarco sulla Luna: fra leggenda e realtà

Teorie del complotto lunare: le prove

Secondo i complottisti, lo sbarco sulla Luna non ci sarebbe mai stato e le immagini degli uomini sulla luna sarebbero state falsificate dalla Nasa per dare man forte al governo degli Stati Uniti in lotta con l’Urss durante la Guerra Fredda per la conquista dello spazio. Negli anni sono state proposte alcune prove prese da alcuni dettagli delle foto e noi ve le riportiamo:

  1. Assenza delle stelle nelle foto degli uomini sbarcati sulla luna;
  2. La bandiera che sventola nel vuoto;
  3. Le foto sono tutte perfette e ci si chiede come sia possibile;
  4. Nelle foto le ombre non sono parallele;
  5. Le ombre degli astronauti hanno lunghezze differenti;
  6. La bandiera americana non ha un’ombra;
  7. Luci riflesse nelle visiere dei caschi degli astronauti;
  8. La presenza di alcuni segni, in particolare due C, su dei sassi;
  9. In alcune foto che definiscono consecutive, l’antenna radio degli astronauti compare e scompare;
  10. Nonostante non ci sia l’atmosfera sulla Luna, le foto sono in controluce.

Teorie del complotto lunare: le obiezioni

A ciascuna di queste prove sono state fatte delle obiezioni:

  1. Le stelle non ci sono perché non ci devono essere: sono troppo fioche rispetto al suolo lunare fortemente illuminato dal sole;
  2. La bandiera sembra sventolare perché è sorretta da un’astina orizzontale telescopica;
  3. Non tutte le foto riuscirono: semplicemente la NASA pubblicò soltanto quelle buone;
  4. Anche nelle foto scattate sulla Terra le ombre non sono parallele a causa della prospettiva;
  5. La superficie della Luna è irregolare e presenta avvallamenti d’ogni sorta, che si notano poco per via della mancanza di oggetti familiari di riferimento;
  6. Se si osserva a lunghezza delle ombre degli oggetti circostanti ci si rende conto che il sole è basso e quindi l’ombra del drappo cade al di fuori dell’inquadratura;
  7. Sono graffi prodotti dallo sfregamento dei guanti degli astronauti, sporchi di polvere lunare abrasiva, contro la visiera, per spostare i parasole laterali del casco stesso;
  8. La vera natura di questi segni si nota guardando le versioni ad alta risoluzione delle immagini originali;
  9.  L’antenna situata sullo zaino “scompare” soltanto nelle versioni a bassa risoluzione delle foto, Nelle versioni di alta qualità c’è;
  10. Le ombre vengono rischiarate dalla luce riflessa dalle superfici circostanti, compreso il terreno e il soggetto stesso: questo concetto vale sulla Terra e anche sulla Luna, l’atmosfera non c’entra nulla.

Per approfondire: Sbarco sulla luna: la nascita di una generazione di sognatori

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