Buongiorno vita di Ultimo: testo e significato - StudentVille

Buongiorno vita di Ultimo: testo e significato

Buongiorno vita di Ultimo: testo e significato

Buongiorno vita di Ultimo: uscita

È disponibile dallo scorso 23 aprile “Buongiorno vita“, il nuovo singolo di Ultimo che lo stesso cantautore romano ha presentato in anteprima nello speciale evento in streaming “Buongiorno vita – L’evento”, registrato presso il parco archeologico del Colosseo. L’artista ha proposto, piano e voce, oltre al nuovo brano anche pezzi di repertorio che hanno già consacrato la sua giovane carriera.

Buongiorno vita di Ultimo: testo e significato

Buongiorno vita di Ultimo: significato

In questa canzone Ultimo parla dei suoi ricordi del passato che lo collegano al presente, alla persona che è diventata, a l’uomo è che oggi anche se il momento storico non è dei migliori.

Leggi anche:

Buongiorno vita di Ultimo: testo

Ecco il testo ufficiale di “Buongiorno vita” di Ultimo:

Buongiorno vita che mi stai aspettando
ho tutto pronto passi per di qua ?

su dai non vedi che mi sto perdendo
non è normale eppure alla mia età

voglio sentirti dammi una risposta
che poi la sento e arriva dentro me

per te che vita io sto resistendo
perché non credo eppure Dio qui c’è

T’ abbraccerò, così che tu non possa andare via
non dirmi no, tanto saprei amarti pure come idea
in quei momenti sappi sempre
che l’estate arriverà
e se poi il caldo non si sente
è perché dentro ce l’hai già

Buongiorno mondo cosa vuoi che dica
da te ho cercato sempre e solo fuga

a volte ascolto una foglia cadere
ed il cemento che la sa aspettare

come riposa il sole quando è inverno
col freddo addosso tu lo stai aspettando

scopri te stesso quando è primavera
perché c’è un fiore e prima qui non c’era

T’ abbraccerò, così che tu non possa andare via
non dirmi no, tanto saprei amarti pure come idea
in quei momenti sappi sempre
che l’estate arriverà
e se poi il caldo non si sente
è perché dentro ce l’hai già

quando avevo 15 anni andavo al parco con le cuffie
adesso ce ne ho 25 e vado al parco con le cuffie
mi piace ricominciare da dove sono partito
per essere tale e quale al ricordo di me bambino

mio padre mi disse “svegliati e cercati un bel lavoro”
in effetti lo cercai ma poi persi quello che sono
mi sedetti al pianoforte feci un patto con il sangue
per vincere avrò la musica per lei che alzo le spalle, io

T’ abbraccerò, così che tu non possa andare via
non dirmi no, tanto saprei amarti pure come idea
in quei momenti sappi sempre
che l’estate arriverà
e se poi il caldo non si sente
è perché dentro ce l’hai già

quindi non essere delusa
da te stessa questo mai
perché anche il mare si riposa
e quando è calmo che godrai

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti