Rimborsi cashback: cosa fare in caso di errore - StudentVille

Rimborsi cashback: cosa fare in caso di errore

Rimborsi cashback: cosa fare in caso di errore

Cashback: arriva il rimborso

Il “Cashback di Natale“ inizia a vedere i suoi frutti: i rimborsi del 10% degli acquisti fatti con pagamenti elettronici,per un massimo di 150 euro totali, sono infatti in corso di elargizione. In precedenza era stato comunicato ufficialmente che i rimborsi sarebbero stati accreditati entro il 1° marzo, quindi i tempi sono stati rispettati. Non tutti hanno già ricevuto il rimborso e ci vorranno alcuni giorni per terminare le procedure: ad aver diritto al rimborso sono infatti 3,2 milioni di italiani, per una somma complessiva che ammonta a 222 milioni di euro. Il rimborso medio è di circa 46 euro, perché solo il 3,2% dei partecipanti è riuscito ad accumulare il cashback massimo di 150 euro.

Leggi anche: Lotteria degli scontrini cashback: quando inizia 

Rimborso Cashback in arrivo: cosa fare

Il rimborso viene accreditato automaticamente sull’IBAN indicato nell’app IO. Già al termine del primo periodo di Cashback, pochi giorni dopo per la precisione, sull’app IO era possibile vedere a quanto ammontava il rimborso maturato. Tale cifra, né un euro in più né uno in meno, è quella che gli utenti si dovrebbero vedere accreditare in questi giorni.

Rimborso Cashback: cosa fare se è sbagliato

Nel caso in cui, invece, il rimborso ricevuto non corrisponda a quello mostrato da IO, o non arrivi entro fine febbraio, vuol dire che c’è stato un problema e che è necessario fare ricorso. La società pubblica che gestisce sia i rimborsi che i ricorsi del Cashback è Consap Spa, che ha creato un apposito portale tramite il quale gli utenti possono segnalare un rimborso errato.

Rimborso Cashback: come funziona il portale dei reclami

Per utilizzare il portale dei reclami è necessario effettuare una registrazione. Dopo aver inserito la propria mail, si riceve una comunicazione con una password temporanea da cambiare al primo accesso. A registrazione avvenuta, il cittadino potrà inserire un reclamo, ricordandosi di allegare alla domanda eventuale documentazione a sostegno della richiesta di rettifica del rimborso ricevuto, per esempio scontrini POS, utili a consentire le verifiche del caso.
Una volta inserito il reclamo, Consap risponderà entro 30 giorni. 

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