Esame di stato Architetto - Studentville

Esame di stato Architetto

Esame di stato architetto. In cosa consiste l'esame di stato architetto e in che modo studiare per superarlo!

ESAME DI STATO ARCHITETTO: TUTTO SULLE PROVE E LA PREPARAZIONE. L’Esame di Stato architetto abilita all'esercizio della professione ed è indetto, per ciascun anno, con Ordinanza del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
L’Esame di Stato architetto ha luogo, di norma, ogni anno in due sessioni; solo in seguito all'ottenimento dell'abilitazione è possibile iscriversi all’ Albo Professionale.

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ESAME DI STATO ARCHITETTO: LE ABILITAZIONI. Le abilitazioni professionali sono le seguenti:

  • Architetto Senior
  • Paesaggista
  • Pianificatore Territoriale Senior
  • Conservatore dei Beni Architettonici e Ambientali
  • Architetto Iunior
  • Pianificatore Territoriale Iunior

Le prove sono abbastanza complicate, e spesso non basta solo uno studio approfondito per supearle, ma bisogna adottare il giusto metodo. Ecco allora una guida su come prepararsi e affrontare l'esame nel modo giusto.
 

ESAME ABILITAZIONE PROFESSIONE ARCHITETTO: LE PROVE. L'esame di Stato architetto è articolato in quattro prove:

  1. una prova pratica avente ad oggetto la progettazione di un'opera di edilizia civile o di un intervento a scala urbana
  2. una prova scritta relativa alla giustificazione del dimensionamento strutturale o insediativo della prova pratica
  3. una seconda prova scritta vertente sulle problematiche culturali e conoscitive dell'architettura
  4. una prova orale consistente nel commento dell'elaborato progettuale e nell'approfondimento delle materie oggetto delle prove scritte, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. 

Ora, sapendo come è strutturato l’esame, si può organizzare un piano di studi adatto, in relazione al tempo a disposizione e concentrandosi sugli argomenti che si conoscono di meno.
 

ESAME DI STATO ARCHITETTO: LA PREPARAZIONE. Per preparare l’Esame di Stato architetto, bisogna innanzitutto studiare teoria e pratica, esercitandosi sulla progettazione di tavole standard come per abitazioni e opere pubbliche. I temi su cui vertono le prove sono sempre diversi, ma di solito i più gettonati sono i progetti architettonici, e urbanistici, oppure il recupero edilizio.

  • Prima prova. La prima prova dell’ Esame di Stato architetto sarà pratica, quindi verterà sulla progettazione di un'opera di vario tipo. Lo sbaglio che molti candidati fanno è quello di presentarsi all'esame, senza aver mai nemmeno provato a sviluppare un progetto, in poche ore. Si consiglia, quindi, l'esercitazione per capire le proprie capacità e valutare la preferenza per il tema da svolgere (progettuale, urbanistico o di recupero). Alla base delle esercitazioni è necessaria una buona preparazione relativa alle disposizioni di legge che regolano la progettazione. È importante, quindi, dedicare buona parte dello studio alla lettura delle principali norme in campo edilizio ed urbanistico per prepararsi all'esame di stato architetto. A casa, organizzate l’esercitazione in cinque fasi: la raccolta dati, lo studio e considerazioni personali sul tema in esame, una schematizzazione del progetto, il dimensionamento e la composizione spaziale, la verifica e la rappresentazione degli spazi. 
  • Seconda e terza prova. La seconda prova dell’Esame di Stato architetto sarà scritta e si baserà sulla precedente prova pratica, in cui si spiegheranno le scelte fatte nel progetto precedente.
  • Prova orale. La prova orale verte su un ampio raggio di conoscenze in materia. Per l'esame orale è necessario lo studio della normativa edilizia, delle nuove leggi in campo urbanistico e delle funzioni di un architetto. Verranno argomentate le prove precedenti e inoltre saranno valutate le conoscenze in campo legislativo e deontologico della professione dell'architetto.
  • Per i candidati alla sezione A dell'albo degli architetti, oltre alla prova grafica è richiesta una seconda prova scritta (da svolgere lo stesso giorno della prima prova) riguardante la relazione tecnica del progetto. Una terza prova scritta può avere come oggetto i più disparati campi dell'architettura, dalla storia delle arti fino alle nuove tecnologie con relativi movimenti e tendenze intellettuali. I candidati che superano le prove scritte svolgono un colloquio con professori dell'università o tecnici abilitati.
  • Le Università infine organizzano seminari ed esercitazioni applicative  gratuite, per prepararsi meglio a tutte le prove, così da avere più chiari i concetti importanti che bisogna ricordare.

 

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